Suolo e Salute

Autore: admin

A Pesaro il 3 e il 4 maggio StileBio 2014

Dopo gli ottimi riscontri dell’”edizione zero”, svoltasi lo scorso settembre, Pesaro ospiterà dal 3 al 4 maggio la prima edizione di StileBio, rassegna dedicata al mondo dell’agricoltura biologica realizzata da Fiera di Pesaro in collaborazione con il Convention Bureau Terre Ducali, Ethos Promotion e Terre Rossini e Raffaello. La prima “prova”, tenutasi nell’autunno 2013, ha infatti registrato grande interesse da parte sia del pubblico che degli operatori, con circa 3.500 visitatori, 50 stand di produttori bio e oltre 200 operatori accreditati. Gli obiettivi della manifestazione sono stati sintetizzati da Sandro Innocenti, responsabile di Ethos Promotion: “Dopo il successo del 2013 abbiamo deciso di rilanciare l’appuntamento con StileBio per presentare le eccellenze agroalimentari del centro Italia ma anche di altre realtà territoriali. Grazie ai numeri dell’edizione zero, infatti, siamo stati contattati da produttori provenienti da ogni parte d’Italia. Contribuiamo, così, sia a creare e a sviluppare reti commerciali tra produttori biologici e operatori commerciali, sia ad avvicinare l’opinione pubblica al concetto di produzione agricola biologica, etica e consapevole. In tal senso, oltre agli espositori, ai laboratori, agli operatori di Eco-cosmesi, pensiamo di incrementare le sinergie e le collaborazioni con gli istituti alberghieri del territorio. Infine stiamo organizzando anche convegni con referenti delle forze dell’ordine e del Ministero dell’Agricoltura per insegnare ai consumatori come riconoscere le etichette bio e come distinguere i prodotti contraffatti da quelli biologici. Credo che si tratti di un argomento molto sentito a Pesaro anche alla luce delle recenti inchieste sulle fase certificazioni Bio che hanno scosso tutti quei cittadini che credono nel biologico e ne acquistano i prodotti”. L’agroalimentare, nelle parole del presidente del Covnention Bureau Terre Ducali Luca Pieri, è il vero strumento di rilancio del territorio e dell’economia marchigiani: “I numeri dell’edizione zero confermano la mia idea: il nostro territorio può puntare fortemente per la sua crescita economica, sul settore agroalimentare tenendo sempre al centro della produzione l’obiettivo della qualità.”

Fonte: Federbio

 

Il padiglione del vino italiano a Expo 2015 affidato a Vinitaly di Veronafiere

Sarà Vinitaly, marchio detenuto da Veronafiere, ad occuparsi della realizzazione dell’importante Padiglione del vino italiano in occasione di Expo 2015. Ad annunciarlo il Ministro Martina, nel corso della conferenza stampa “Il vino italiano per Expo Milano 2015” tenutasi proprio durante l’ultimo Vinitaly  presso l’area del Mipaaf. Vinitaly lavorerà in sinergia con il Mipaaf – Padiglione Italia ed Expo S.p.a. con obiettivo dichiarato di coinvolgere l’intera filiera vitivinicola italiana,  dalle associazioni ai produttori, dai distributori a tutti coloro che sono impegnati nella divulgazione della cultura enologica nel nostro paese. Il Padiglione si svilupperà su circa 2.000 mq all’interno del Padiglione Italia, interessando un’area centrale di  Expo e beneficiando quindi di un’elevatissima visibilità. Commentando la scelta del Ministero, Martina ha così commentato: “La scelta di Vinitaly è una scelta di competenza, esperienza e professionalità fatta nella consapevolezza che possa assicurare al vino italiano una importante e adeguata rappresentazione nell’ambito di Expo Milano 2015. Vinitaly è la manifestazione che ha scandito e accompagnato l’evoluzione del sistema vitivinicolo nazionale e internazionale, contribuendo negli anni a rendere il vino una delle più coinvolgenti e dinamiche realtà del settore primario”.

Fonte: AIOL

L’acquacoltura biologica approda in tv

Nell’ambito della trasmissione televisiva di Rai 3 Geo&Geo martedì scorso 15 aprile è andato in onda un intervento della dott.ssa Pagliarino, del CNR-CERIS, riguardante l’acquacoltura biologica e in particolare il progetto Sanpei. Il progetto, realizzato dall’Istituto di biologia ambientale e forestale del Cnr (Ibaf-Cnr) e finanziata dall’Ufficio agricoltura biologica del Mipaaf è stato attivato con l’obiettivo di fornire dati uitili per la valorizzazione di specie autoctone destinate all’acquacoltura biologica e idonee al consumo da parte dei bambini. A questo link è possibile consultare il Comunicato stampa dello stesso CNR riguardante il progetto Sanpei.

Fonte: CNR, Sinab

Pubblicato il Reg. 354/2014 che modifica il Reg.(CE) 889/2008

La Commissione UE ha pubblicato l’8 aprile u.s. il Regolamento di Esecuzione n. 354/2014, recante modifiche agli allegati I, II, V e VI e all’articolo 24 del regolamento (CE) n. 889/2008 che riporta le modalità di applicazione del rego­lamento (CE) n. 834/2007 riguardo la produzione biologica  l’etichettatura e i controlli dei prodotti biologici. Nello specifico, il Reg. 354 recepisce in particolare una serie di richieste provenienti dal mondo produttivo italiano e per questo supportate dal Mipaaf in collaborazione con il CRA.

Qui di seguito si sintetizzano le principali modifiche apportate da approfondire con la lettura del Regolamento:

– sono state incluse nell’allegato I del Reg. (CE) n.889/08 concimi ed ammendanti, le sostanze digestato da biogas, proteine idrolizzate da sottoprodotti di origine animale, leonardite, chitina e sapropel ;

– il limite «0» per il cromo VI relativo a determinate sostanze elencate  nell’allegato I del regolamento (CE) n. 889/2008 è stato sostituito da “non rilevabile”;

– sono stati inclusi nell’allegato II del Reg. (CE) n. 889/08 i prodotti fitosanitari grasso di pecora, laminarina e silicato d’alluminio (caolino);

– sono state eliminate dall’allegato I del Reg. (CE) n. 889/08 le sostanze  attive gelatina, il rotenone estratto da Derris spp., Lonchocarpus spp. e Therphrosia spp., il fosfato di diammonio, l’ottanoato di rame, l’allume di potassio (solfato di alluminio, kalinite), gli oli minerali e il permanganato di potassio in quanto non più previste dalla legislazione orizzontale sui prodotti fitosanitari (Regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011 della Commissione);

– sono state adattate  denominazione, descrizione, requisiti di composizione e condizioni per l’uso di talune sostanze e microrganismi elencati nell’allegato II del regolamento (CE) n. 889/2008, segnatamente riguardo a oli vegetali, microrganismi utilizzati nella lotta biologica contro i parassiti e le malattie, feromoni, rame, etilene, olio di paraffina e bicarbonato di potassio ;

– sono stati reinseriti i prodotti omeopatici nell’art. 24 par. 2 del Regolamento (CE) n. 889/08 in quanto erroneamente omessi dal Regolamento di esecuzione (UE) n. 505/2012;

– nell’allegato V “Materie prime per mangimi” del Reg. (CE) n. 889/08 è stato soppresso  il fosfato deflourato (descrizione erroneamente generica) reinserendo il fosfato monocalcico deflourato ed il fosfato

bicalcico deflourato, prodotti erroneamente sostituiti in precedenza dal Regolamento di esecuzione (UE) n. 505/2012 ;

– nell’allegato VI “Additivi per mangimi impiegati nell’alimentazione animale” del Reg. (CE) n. 889/08  è stata soppressa la precedente approvazione della clinoptilolite concessa dal regolamento(CE) n. 1810/2005 della Commissione ,  ne è stato ampliato l’uso come additivo per mangimi destinati a tutte le specie animali e ne è stato cambiato il codice, ora 1g568.

L’art. 2 relativo al reinserimento dei prodotti omeopatici, si applica a partire dal 16 Giugno 2012.

Il testo in italiano del Regolamento 354/2014 è consultabile a questo link.

Fonte: Commissione UE, Sinab

Pubblicato il Reg. 335/2014 recante modifiche sulle importazioni

La Commissione Europea ha pubblicato il Regolamento di esecuzione (UE) n. 355/2014 dell’8 aprile 2014, che riporta le modifiche all’allegato IV del Reg. (CE) n. 1235/2008, relativamente al regime di importazione di prodotti biologici dai Paesi terzi. Il testo del Regolamento è disponibile a questo link.

Fonte: Commissione UE, Sinab