Suolo e Salute

Category: EXPO 2015

Consegna della Carta del Bio in Expo

In occasione della Festa del Bio in EXPO promossa dal Parco della Biodiversità – realizzato da BolognaFiere – e alla presenza di Duccio Campagnoli, Presidente di BolognaFiere, delle associazioni rappresentative dell’agricoltura biologica italiane ed estere, delle aziende del bio partner e sponsor del Parco della Biodiversità, si è tenuta al Parco della Biodiversità la consegna della Carta del Bio in EXPO al Vice Ministro alle Politiche Agricole con delega al Biologico Andrea Olivero da parte del Forum Internazionale del Biologico, insediatosi proprio al Parco della Biodiversità il 16 maggio scorso alla presenza di Vandana Shiva. 

A nome dei milioni di agricoltori e di imprese che praticano l’agricoltura biologica e dei cittadini che li sostengono con le loro scelte alimentari, il Forum del Biologico – costituito dalle associazioni del bio e supportato da BolognaFiere che con il Parco della Biodiversità ha reso protagonista il bio nel grande dibattito sull’alimentazione e sul cibo – mette in evidenza come il modello agricolo e alimentare biologico sia in grado di nutrire il Pianeta e l’uomo nel futuro, di sostenere l’agricoltura familiare e l’occupazione e di tutelare la biodiversità e dunque rappresenti l’innovazione che nella maniera più completa ed efficiente può consentire alle Istituzioni e ai Governi di dare attuazione ai principi della Carta di Milano. In particolare la dichiarazione conclusiva della Carta del Bio in EXPO chiede al Ministro Maurizio Martina, in quanto rappresentante del Governo italiano per EXPO e dell’eredità immateriale che sarà la Carta di Milano, e al Vice Ministro Andrea Olivero, con delega al Biologico:

carta del bio

 

 

 

 

 

 

 

 

  • di impegnare il Governo italiano affinché il biologico sia il modello di punta per l’innovazione e la sostenibilità del modello agricolo e alimentare dell’Italia;
  • di impegnarsi come Governo italiano a promuoverne in maniera esplicita il ruolo e la sua diffusione nell’ambito delle politiche e degli accordi anche a livello internazionale, a cominciare dalla prossima conferenza sul clima di Parigi e dalla fissazione dei nuovi obiettivi del Millennio in ambito ONU.

“Oggi è stata una giornata importante per tutti perché il Parco della Biodiversità con la Festa del Bio ha coinvolto tutta l’Esposizione Universale, dai padiglione Paese alle aree tematiche e ai cluster, dai visitatori alle associazioni e agli operatori del bio con l’obiettivo di colorare di bio tutta EXPO sino al 31 ottobre e di promuovere i valori del bio dopo la fine di EXPO. – commenta Duccio Campagnoli, Presidente di BolognaFiere – Il Ministero delle Politiche Agricole ed EXPO ha riconosciuto il valore e l’importanza del lavoro che il Parco della Biodiversità ha fatto in EXPO per la promozione di un’agricoltura in grado di tutelare la biodiversità e di rispondere alla sfida di EXPO. La consegna della Carta del Bio in EXPO è il risultato del lavoro che il Parco della Biodiversità assieme alle associazioni italiane e internazionali del bio ha condotto in questi mesi, dalla costituzione del Forum, passando per gli incontri al Teatro della terra sui temi della salute e del benessere, dei cambiamenti climatici, della sostenibilità sino ad arrivare all’Organic Week tenutasi a settembre al Parco della Biodiversità e a SANA 2015 che ha fatto battere il cuore di EXPO a Bologna. Un lavoro che continuerà dopo EXPO per arrivare all’edizione 2016 di SANA, Salone Internazionale del Biologico e del Naturale, con il grande impegno di BolognaFiere”.

“Tutte le organizzazioni del biologico e biodinamico italiane e internazionali hanno animato in questi mesi la discussione sul web e nel Teatro della Terra all’interno del Parco della Biodiversità per mettere a punto la Carta del bio in EXPO. – sottolinea Paolo Carnemolla, Portavoce del Forum Internazionale del Biologico –  A questa iniziativa hanno aderito centinaia di organizzazioni, fra le quali importanti realtà anche del mondo ambientalista come Lipu e WWF, e migliaia di singoli tecnici, ricercatori e operatori del settore. La Carta sintetizza i vantaggi del modello agricolo e alimentare biologico rispetto ai grandi temi dell’ecologia e della lotta al cambiamento climatico, della salute e del benessere della popolazione, dell’equità e dell’etica nel mercato e quindi afferma i motivi per cui il biologico è l’innovazione agricola e alimentare del secolo corrente, la risposta più efficiente al grande tema al centro dell’esposizione universale: nutrire il Pianeta, energia per la vita. Nella dichiarazione finale del nostro documento ci riconosciamo nei principi e negli impegni previsti dalla Carta di Milano, che il biologico attua da sempre, e per questo chiediamo impegni precisi anzitutto al nostro Governo perché faccia del biologico l’elemento di punta del modello agricolo italiano del futuro e per questo lo proponga esplicitamente come azione virtuosa anche nelle sedi internazionali come la prossima conferenza sul clima di Parigi a dicembre e nell’ambito ONU per la fissazione dei nuovi obiettivi del millennio.”

Fonte

https://www.facebook.com/notes/organic-can-feed-the-planet/in-occasione-della-festa-del-bio-in-expo-e-stata-consegnata-al-vice-ministro-and/916413525118490

 

Al Parco della Biodiversità la Settimana del Biologico

Suolo e Salute sarà presente alla Festa del Biologico ad Expo 2015. Come già abbiamo avuto occasione di anticipare a coloro che erano presenti a Sana 2015, siamo lieti di informarvi che dal 26 settembre sino al 3 ottobre compresi sarà organizzata nel Parco della Biodiversità la *Settimana del Biologico *che avrà come suo momento centrale la *Festa del Biologico di Expo che si svolgerà il 29 settembre*. Uno dei momenti centrali della Settimana del Biologico sarà rappresentato dal *Mercato del Bio e del Naturale* che sarà organizzato nella piazza antistante il Padiglione del Biologico. Al *Mercato* potranno partecipare le aziende che sono nostre partner ed ospiti nel Parco della Biodiversità. Alle aziende interessate verrà messa a disposizione, a titolo gratuito, una bancarella che potrà essere utilizzata per la /*presentazione, dimostrazione e vendita*/ dei propri
prodotti biologici e naturali. Ogni bancarella sarà fornita di allaccio elettrico.

festa del bio

 

 

 

 

 

 

 

Sono a carico delle aziende i costi per la logistica e l’approvvigionamento dei prodotti necessari per l’allestimento delle bancarelle nel Mercato, i costi del personale che dovrà essere presente per tutto il periodo di apertura del mercato – che osserverà gli orari di apertura del sito di Expo- e tutti i relativi costi assicurativi. Per quanto riguarda la *Festa del Biologico di Expo* – che avrà luogo il *29 settembre*, per le aziende che desiderassero organizzare delegazioni di visitatori per partecipare alla parata ed agli incontri che avranno luogo nel Teatro della Terra in tale occasione, abbiamo la possibilità di mettere a disposizione, concordandone prima la disponibilità, alcuni biglietti di ingresso omaggio, oltre alla possibilità di offrire un contributo per l’eventuale organizzazione di pullman. Per prenotare le bancarelle per il *Mercato del Biologico e del Naturale* potrete contattare *entro e non oltre il 23 settembre* : _- Paola Cestari – tel. 051/282351 ; e-mail paola.cestari@bolognafiere.it
Per informazioni sulla logistica e spedizione dei prodotti: _- Stefano Castignani – cell. 335.7785324 _Per ogni informazione sui *biglietti omaggio* e sui *contributi per i pullman per la giornata del 29 settembre* potete contattare *entro e non oltre il 26 settembre*_: –

Luana Patricelli cell. 335 7591346 e-mail luana.patricelli@bolognafiere.it
Mariaelena Schiavo cell. 335 8705751 e-mail mariaelena.schiavo@bolognafiere.it
Beatrice Monetti  cell.335 8229819 e-mail beatrice.monetti@bolognafiere.it
Meri Mirandola cell.335 6049650 e-mail meri.mirandola@bolognafiere.it

Lo spazio a disposizione per la realizzazione del *Mercato* è limitato; pertanto si procederà ad assegnare le bancarelle sulla base  dell’ordine cronologico nel quale riceveremo le richieste. Allo stesso modo procederemo relativamente alle richieste di biglietti e contributi per i pullman. Augurandoci di poter avere la Vostra adesione a questa grande opportunità di promozione, cogliamo l’occasione per porgervi i nostri più cordiali saluti.

Un SANA da record! Bilanci e numeri di una delle edizioni più partecipate degli ultimi anni

Si è da poco conclusa una delle più incredibili edizioni del SANA, il Salone Internazionale del Biologico e del Naturale, che anche quest’anno ha toccato numeri record.

L’evento, organizzato da BolognaFiere dal 12 al 15 settembre, ha visto la partecipazione di 45.820 visitatori, più 40% rispetto alle precedenti edizioni, un + 25% di espositori e il coinvolgimento di numerosi buyer esteri.

La “quattro giorni” del Salone Internazionale del Biologico e del Naturale si è così confermata la migliore piattaforma internazionale per il lancio dei prodotti bio italiani.

Questa 27esima edizione ha offerto ai suoi visitatori un ricco calendario di incontri, workshop e convegni, che hanno accolto oltre 6mila partecipanti.

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Caratteristica di quest’anno l’impronta internazionale dell’evento, con oltre 4.000 incontri B2B tenutisi presso la Buyer Lounge tra le aziende espositrici e le delegazioni provenienti da 21 Paesi. Un’occasione importantissima per far conoscere e migliorare i rapporti tra Made in Italy e nazioni come: Australia, Austria, Belgio, Cina, Francia, Germania, Danimarca, Polonia, Croazia, Slovenia, Ungheria, Giappone, Olanda, Svezia, Gran Bretagna, Russia e Usa.

Suolo e Salute ha partecipato come protagonista all’evento, coinvolgendo i propri partner ed entrando in contatto con nuove realtà e aziende attive sul territorio. Un’occasione di incontro, ma anche di crescita professionale e umana.

Positivo il bilancio di Duccio Campagnoli, Presidente di BolognaFiere: “Abbiamo fatto battere a Bologna il cuore di EXPO con l’edizione di SANA 2015, come hanno confermato il Vice Ministro Andrea Olivero e il Commissario Unico Giuseppe Sala. Con le edizioni passate di SANA, passando per EXPO e per il Parco della Biodiversità, per arrivare sino ai progetti di promozione dei contenuti sull’agricoltura biologica con il Forum Internazionale del Biologico, abbiamo creato un percorso di crescita e di promozione del biologico, la vera agricoltura del futuro. Nelle prossime edizioni del Salone del Biologico e del Naturale lavoreremo per la promozione del biologico nelle aree del Mediterraneo per offrire nuove opportunità di sviluppo e di promozione del settore. Il nostro impegno per il settore, assieme alle associazioni del bio, continuerà anche dopo EXPO per arrivare all’edizione di SANA 2016”.

E questa edizione dell’evento non fa altro che confermare i numeri  di un intero settore in crescita, sia in termini produttivi, che di mercato. Come del resto si evince dal Rapporto Ismea BIO RETAIL, presentato in occasione del Convegno “Tutti i numeri del bio”, che ha mostrato un incremento di valore di acquisti bio vicino al 20%, per i primi sei mesi del 2015.

Grande successo per il SANA, infine, anche per il numero di “visitatori virtuali” sul sito ufficiale dell’evento e sui social: più 13% di utenti unici (106.000 totali) rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con oltre 755mila visualizzazioni. Più che raddoppiato il peso degli utenti dei social: sulla pagina facebook +112% di fan (3.256.000 visualizzazioni), su twitter più 172% di follower.

Ma l’attenzione sul biologico non si conclude qui: durante l’evento è stata annunciata la Festa del Bio, che si terrà il 29 settembre, al Parco della Biodiversità, in occasione della settimana della Biodiversità prevista dal 26 settembre al 3 di ottobre. Una giornata dedicata ai protagonisti del biologico con la partecipazione di tutti i padiglioni esteri, per trasmettere le caratteristiche e i valori dell’agricoltura biologica.

Il cuore della “Festa del Bio” sarà la “Piazza del Bio”, dove sarà possibile assaporare frutti e prodotti biologici, incontrando le realtà che con impegno e passione coltivano e producono quotidianamente beni di consumo rispettosi dell’ambiente, della biodiversità e del benessere dell’uomo.

E proprio il 29 settembre, sarà consegnato al Ministero delle Politiche Agricole e ai firmatari della Carta di Milano un documento, frutto di un lavoro concreto e pratico, contenente le proposte volte a promuovere un modello di sviluppo innovativo e sostenibile, in grado di tutelare la biodiversità.

Fonti:

http://www.sana.it/home-page/1229.html

http://www.sana.it/media/news/presentato-al-sana-il-rapporto-ismea-bio-retail-sul-mercato-al-consumo-dei-prodotti-biologici-nel-2014/5078.html

http://www.bolognafiere.it/

Presentazione Kamut al Biodiversity Park BolognaFiere ad Expo Milano 2015

Presentazione Kamut al Biodiversity Park BolognaFiere ad Expo Milano 2015

Interessante appuntamento con il marchio KAMUT® presso il Biodiversity Park BolognaFiere ad Expo Milano 2015.
Da giovedì 23 luglio a domenica 26 luglio per sperimentare i laboratori di cucina gratuiti a base di GRANO KHORASAN KAMUT®!
Kamut Enterprises of Europe in collaborazione con Gruppo Ethos Ristoranti Italiani organizza delle vere e proprie cooking class per conoscere i benefici nutrizionali del grano khorasan KAMUT® e scoprire tutti i modi per utilizzarlo facilmente in cucina.Biodiversity-ParkOgni giorno sono in programma tre turni da un’ora (alle h 11, alle h 13 e alle h 15) per un massimo di 15 persone ciascuno. Sarà presente lo chef Massimo Rovagnati che guiderà i partecipanti nella preparazione della ricetta del giorno e dell’impasto per realizzare una pizza 100% farina di grano khorasan KAMUT®, senza aggiunta di lieviti.

Inoltre, da lunedì 20 luglio a domenica 26 luglio, proprio in sinergia con i laboratori di cucina gratuiti, avrà luogo in tutti i ristoranti del Gruppo Ethos il KAMUT® Fest Speciale Expo- con un menù inedito a base di grano khorasan KAMUT®.

Show Office
Parco della Biodiversità in Expo 2015
BolognaFiere S.p.A.
Tel: 051 282905/ Fax: 0516374037
KMU

Festa del pane bio al Parco della Biodiversità

Pane, pane e ancora pane, ma solo bio! Nella grande Festa del Pane di EXPO di domenica 19 luglio il Parco della Biodiversità ospita appuntamenti imperdibili per tutti, all’insegna del bio. La mattina alle ore 10.30 e 12.00 e nel pomeriggio alle ore 15.00, 17.00 e 19.00 presso il Padiglione del Biologico tre attori nelle vesti di antichi fornai coinvolgeranno i visitatori nel laboratorio teatralizzato curato da NaturaSì “Il tuo pane”: farine di cereali ritrovati, coltivati con cura e con passione da agricoltori che hanno scelto di dire Sì alla Natura rispettando l’ambiente e la biodiversità, voglia di imparare e di divertirsi saranno gli ingredienti per fare un’ottima pasta per il pane, che ciascuno potrà poi portare a casa per completare la lievitazione e per cuocere un pane fragrante e leggero.

L’Italia si classifica tra i Paesi che possono contare sulla piu’ ampia varietà nelle tipologie di pane che sarà possibile scoprire nell’occasione, tra le specialità tradizionali censite dalle Regioni e quelle addirittura riconosciute e tutelate dall’Unione Europea.

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Per gustare il pane bio direttamente al Parco della Biodiversità, per un pranzo veloce, per uno spuntino fresco o per merenda, Alce Nero Berberé propone per l’occasione una novità: il Panino Mediterraneo, frutto di una ricetta speciale a base di ingredienti rappresentativi del bio Made in Italy.

Fonte

http://www.biodiversitypark.bolognafiere.it/NEWS/tabid/157/ArticleID/130/language/it-IT/Default.aspx

 

Riso Biologico: la II Conferenza internazionale va in scena a Pavia

La seconda Conferenza internazionale sul riso biologico si terrà tra Milano e Pavia, dall’1 al 4 settembre prossimi. Il primo giorno di appuntamenti si svolgerà presso l’Expo di Milano, nel Parco della Biodiversità Auditorium “Il Centro della Terra”, mentre i successivi avranno come scenario l’Azienda Erbatici – Chateauform in Mezzana Bigli (PV).

Il programma(consultabile liberamente a questo link: http://www.orpconference.eu/file/PROGRAMMA_it.pdf) prevede convegni scientifici, dibattiti, esperienze concrete di chi segue la strada dell’agricoltura biologica per la coltivazione di questo cereale, il più consumato al mondo. Sono previste anche visite guidate nelle aziende agricole circostanti.

Obiettivo principale dell’appuntamento, è quello di permettere e facilitare lo scambio di informazioni, conoscenze ed esperienze sul campo, soprattutto tra chi (ricercatori e produttori in primis), lavora attivamente nel mondo della risicoltura biologica. Alle attività sono invitati a partecipare anche le organizzazioni di categoria, le associazioni dei commercianti e dei consumatori, gli enti territoriali e le autorità locali.

Quella di Pavia non è una scelta casuale. Come ha dichiarato di recente in un’intervista Maria Gabriella Di Calì, esperta agro-ambientale della provincia di Pavia, in quest’area ci sono 82mila ettari coltivati a riso, di cui 5-6mila sono biologici: “Una quota di tutto rispetto, considerando che il discorso del biologico è partito solo 7-8 anni fa e ha comunque visto buoni tassi di crescita. L’interesse per il riso biologico è evidente, il prodotto dà una remunerazione maggiore ed è per questo che i risicoltori guardano con fiducia a questa prospettiva”. Sono 300 gli operatori della zona che si affidano all’agricoltura biologica e si prospetta una crescita sostenuta per il prossimo futuro.

riso biologico

 

 

 

 

 

 

 

 

La Conferenza sarà occasione per uno scambio scientifico, ma anche culturale, che ha lo scopo di mettere in rete competenze e conoscenze nel settore.In particolare, sul sito ufficiale della Conferenza, sono elencati gli obiettivi specifici dell’incontro:

  • stabilire lo stato delle conoscenze e delle competenze scientifiche e operative del settore, soprattutto per quel che riguarda la produzione di riso biologico, del suo apporto all’ambiente, al paesaggio e alle tradizioni;
  • conoscere le principali innovazioni agro-ecologiche operate nelle diverse piantagioni sparse per il pianeta;
  • analizzare gli apporti del riso biologico sull’alimentazione e la salute dei consumatori, identificando anche il contributo di questa coltivazione per uno sviluppo sostenibile;
  • indagare le conseguenze delle politiche pubbliche nel settore, fornendo precise linee guida per il futuro;
  • condividere i risultati dei lavori con il pubblico di massa, attraverso il coinvolgimento dei diversi media, per raggiungere soprattutto i consumatori finali.

Per partecipare alla Conferenza è necessario premunirsi di biglietto d’ingresso. Sono previste agevolazioni per chi effettua l’acquisto entro il 25 luglio. Maggiori dettagli, al link: http://www.orpconference.eu/it/iscrizione/

 

Fonti:

http://www.orpconference.eu/file/PROGRAMMA_it.pdf

http://www.orpconference.eu/it/iscrizione/

http://www.orpconference.eu/it/informazioni/

http://agronotizie.imagelinenetwork.com/agricoltura-economia-politica/2015/07/09/riso-biologico-pavia-teatro-della-seconda-conferenza-internazionale/44873