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“Dieci parole per comunicare (l’Azienda)” tutto questo insieme a Suolo e Salute, partner del progetto

“Dieci parole per comunicare (l’Azienda)” tutto questo insieme a Suolo e Salute, partner del progetto

Stasera, 18 Luglio, ci sarà l’appuntamento settimanale di ZR Experience.

ZR Experience offre alla città e al mondo della sostenibilità ambientale un’area relax esterna ed interna con serate musicali, aperitivi, eventi esclusivi, iniziative e attività dedicate sia alla formazione imprenditoriale, al B2B, alle attività delle associazioni di categoria e istituzioni, con l’obiettivo di progettare insieme un nuovo tipo di network d’impresa.

Lo Spazio sarà dedicato al Biologico e per questo motivo che ZR Experience accoglierà Suolo e Salute, per rivivere insieme il passato, approfondire i temi caldi del presente e tracciare le idee del futuro del comparto bio, nell’anno in cui l’Ente di controllo e certificazione compie 50 anni.

Programma

“Dalla rivoluzione verde alla Rivoluzione Bio” agli Stati generali del bio

“Dalla rivoluzione verde alla Rivoluzione Bio” agli Stati generali del bio

“Dalla Rivoluzione verde alla Rivoluzione Bio” è l’iniziativa promossa dagli Stati Generali del BIO che si svolgeranno il 5 e il 6 Settembre a Bologna.

L’evento, che anticipa l’apertura del SANA, il Salone Internazionale del biologico e del naturale, che si terrà a BolognaFiere dal 6 al 9 settembre, vuole delineare le strategie per guidare il settore agricolo verso la sostenibilità, il rispetto dell’ambiente e il corretto utilizzo delle risorse, con particolare focus sui concetti di biodiversità, cambiamento climatico e protezione delle acque.

Oggi il biologico è una promessa di successo: è un settore che sta crescendo molto, che si sta affermando nella società non solo a livello alimentare ma anche a livello cosmetico.

“La nostra Società ha sviluppato un know-how che ci posiziona ai primissimi posti su scala internazionale e ci connota come destinazione e partner privilegiato per il business fieristico. Anche il Salone del biologico e del naturale è dimostrazione di questa specificità che si esplicita in un costante trend di crescita in termini di espositori e operatori e in un confronto sempre più incisivo con i buyer internazionali. Le novità dell’edizione 2019 rafforzeranno ulteriormente SANA come piattaforma di confronto per il biologico e per la discussione di temi fondamentali per il futuro, in termini economici e ambientali”, ha sottolineato Gianpiero Calcolari, presidente di BolognaFiere.

Gli stati generali si chiuderanno con la consegna del Manifesto del bio 2030.

 

Fonte: https://www.helpconsumatori.it/alimentazione/bio__nuove_tendenze/biologico-vuol-dire-successo-a-settembre-gli-stati-generali-del-bio/

FAO: nuova dirigenza e nuove politiche

FAO: nuova dirigenza e nuove politiche

Il viceministro cinese dell’agricoltura Qu Dongyu, durante la 41° Conferenza FAO, è stato eletto Segretario Generale dell’Organizzazione.

Durante l’evento è stato sottolineato come gli equilibri internazionali sull’alimentazione e l’agricoltura siano cambiati.

La FAO, lo scorso anno, ha annunciato il suo definitivo approccio all’agroecologia. L’elezione del nuovo Segretario Generale poteva confermare o invertire questa scelta che fin da subito è apparsa in evidente contrasto con gli interessi dei maggiori gruppi mondiali dell’agroalimentare e dell’Agrochimica, che operano ormai in un regime di oligopolio e addirittura, in alcuni casi, di monopolio.

Con 108 voti favorevoli su 191 Paesi, il candidato di Pechino non solo ha vinto, ma ha confermato questa scelta strategica della FAO. Tutto  questo condizionerà anche le scelte politiche dei vari Paesi, in particolare della Cina, fulcro di equilibri economici e politici, che vorrà giocare sempre più un ruolo primario nell’Onu a partire dalle politiche dell’alimentazione.

Fonte: http://www.greenreport.it/news/agricoltura/perche-lelezione-del-cinese-qu-dongyu-a-segretario-generale-della-fao-non-e-una-buona-notizia/?fbclid=IwAR0r8WeQ266uI1i8sxny_uR-3QI3qJBxyIELxKGD-e7oNk05UPrP1kVaHJU

L’EFSA pubblica i risultati sui residui degli antiparassitari nelle derrate alimentari. L’agricoltura biologica si conferma il metodo di produzione più sicuro.

L’EFSA pubblica i risultati sui residui degli antiparassitari nelle derrate alimentari. L’agricoltura biologica si conferma il metodo di produzione più sicuro.

L’EFSA, European Food Safety Autorithy, ha pubblicato i risultati dei controlli effettuati in Europa nel 2017, sui residui degli antiparassitari negli alimenti.

I controlli effettuati nel 2017 hanno riguardato 28 paesi europei e in totale 88247 campioni. Tali controlli sono indispensabili per verificare l’attendibilità dei criteri di valutazione della sicurezza alimentare degli agrofarmaci e per esaminare il rispetto delle norme.

Questi i risultati:

  1. il 95,9% dei campioni è risultato regolare, con il residuo inferiore o uguale al massimo ammesso;
  2. sono aumentati i campioni che superano limite massimo ammesso, infatti sono stati il 4,1% i campioni superiori al limite, lo 0,3% in più rispetto al 2016 (3,8%);
  3. la maggior parte dei campioni irregolari proviene da Paesi fuori dalla UE: Malesia, Pakistan, Sri Lanka, Vietnam, Madagascar, Repubblica Dominicana, Suriname, India, Cina, Tailandia, Etiopia, Giordania, Colombia e Kenya sono tutti al di sopra del 10% di campioni con sforamento dei limiti. In Europa abbiamo Cipro, Grecia e Francia, con sforamenti superiori al 4% dei campioni;
  4. le derrate non trasformate risultate con percentuale di sforamenti dei residui superiore al 10% sono risultate le seguenti: crescione acquatico, cherimoyas, foglie di coriandolo, basilico e fiori commestibili, foglie di vite e specie simili, melograno, peperoncini, pitahaya (frutto del drago), frutti della passione, basilico, menta, tè, prezzemolo, foglie di sedano, papaia, gombo, foglie di barbabietola, erba cipollina, cavoli cinesi, manioca e infusi di erbe essiccate, foglie di vite (e specie simili), frutta e noci, pomodori, funghi selvatici, peperoni, riso, latte vaccino, semi di zucca e uva da tavola;
  5. la principale sostanza che va oltre i limiti consentiti è il clorato, trovato nel 6,4% dei campioni. Le altre sostanze percepite oltre i limiti sono: antrachinone, carbendazim, propargite, acefate e profenofos;
  6. Il glifosato rimane un sorvegliato speciale, con alcuni sforamenti nel miele, asparago, segale, pere, miglio e riso;
  7. l’agricoltura biologica si conferma il metodo di produzione più sicuro. In % sono pochissimi i campioni che vanno oltre il limite di determinazione analitica. Tra le sostanze rinvenute come residuo ci sono i clorati e il rame.

Per saperne di più: https://efsa.onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.2903/j.efsa.2019.5743

 

Fonte: https://agronotizie.imagelinenetwork.com/difesa-e-diserbo/2019/07/04/cosa-c-e-nel-mio-piatto-i-residui-degli-antiparassitari-negli-alimenti/63628

Gli Stati Generali del BIO al SANA 2019

Gli Stati Generali del BIO al SANA 2019

Dal 6 al 9 settembre 2019 a Bologna si terrà la 31esima edizione di SANA, il Salone Internazionale del Biologico e del Naturale.

La manifestazione riunirà i protagonisti del biologico italiano e internazionale, con incontri, workshop, seminari, laboratori ed eventi B2B provenienti da diverse parti del mondo.

“La nostra Società ha sviluppato un know-how che ci posiziona ai primissimi posti su scala internazionale e ci connota come destinazione e partner privilegiato per il business fieristico. Anche il Salone del biologico e del naturale è dimostrazione di questa specificità che si esplicita in un costante trend di crescita in termini di espositori e operatori e in un confronto sempre più incisivo con i buyer internazionali. Le novità dell’edizione 2019 rafforzeranno ulteriormente SANA come piattaforma di confronto per il biologico e per la discussione di temi fondamentali per il futuro, in termini economici e ambientali”, ha sottolineato Gianpiero Calcolari, presidente di BolognaFiere.

“Dalla Rivoluzione verde alla Rivoluzione Bio” è l’iniziativa promossa dagli Stati Generali del BIO che si svolgeranno il 5 e il 6 Settembre a Bologna. Durante l’iniziativa saranno delineare le strategie per guidare il settore agricolo verso la sostenibilità, il rispetto dell’ambiente e il corretto utilizzo delle risorse, con particolare focus sui concetti di biodiversità, cambiamento climatico e protezione delle acque.

 

Fonte: https://www.greenstyle.it/sana-2019-stati-generali-del-bio-dal-5-al-6-settembre-302205.html

Maria Grazia Mammuccini alla guida di FederBio

Maria Grazia Mammuccini alla guida di FederBio

Il nuovo presidente di FederBio è Maria Grazia Mammuccini, che sarà alla guida della Federazione per il prossimo triennio 2020-2022.

Il presidente uscente, Paolo Carnemolla, assume la carica di segretario generale, mentre sono stati confermati i vice presidenti Matteo Bartolini, Andrea Bertoldi e Carlo Triarico. Nel consiglio direttivo sono entrati anche Rossella Bartolozzi, Claudia Bastia, Michele Monetta, Enrico Casarotti, il presidente di Bioland Italia Toni Riegel e il presidente di AIAB Emilia Romagna Antonio Lofiego.

“Siamo in una fase decisiva per il biologico e la priorità fondamentale che abbiamo di fronte è dare più forza ai produttori agricoli per far crescere la produzione nazionale e costruire solide filiere di Made in Italy bio. È questa la prima condizione per difendere il “vero biologico” italiano. In questa fase di crescita del bio dobbiamo lavorare per affermare il principio del “giusto prezzo” per i prodotti agricoli e per costruire la “Casa comune del biologico e biodinamico italiano”, con una governance di donne e uomini capaci di misurarsi con i tanti aspetti che il biologico deve affrontare, quello ambientale, climatico, della salute oltre a quello economico e sociale”, ha dichiarato il nuovo presidente.

 

Fonte: https://www.foodweb.it/2019/07/maria-grazia-mammuccini-e-la-nuova-presidente-di-federbio/