Suolo e Salute

Mese: Settembre 2022

OK DI BRUXELLES AGLI STANZIAMENTI DELLA REGIONE TOSCANA PER IL BIO

OK DI BRUXELLES AGLI STANZIAMENTI DELLA REGIONE TOSCANA PER IL BIO

Via libera Ue alle modifiche del Psr della Toscana: novità per zone svantaggiate, biologico, benessere animale

È arrivata in porto la modifica al Piano di sviluppo rurale per il 2022 che la Giunta regionale ha presentato alla Commissione europea. Con la decisione n. 6113 del 22 agosto 2022 la Commissione europea ha infatti approvato tutte le modifiche al Programma presentate dalla Regione Toscana (ne avevamo parlato qui https://www.suoloesalute.it/la-toscana-prolunga-limpegno-economico-sul-bio/).

Le novità

Le principali novità introdotte per il settore agricolo toscano sono:

– l’incremento della dotazione finanziaria della misura 11 “Agricoltura biologica” – per il finanziamento della seconda annualità di impegno (2022) per tutte le aziende beneficiarie del bando 2021;

– l’introduzione della misura 14 “Benessere animale” per sostenere le imprese agro-zootecniche che si impegnano al raggiungimento di standard più avanzati di benessere animale, rispetto ai requisiti normativi di base, prevedendo una dotazione finanziaria di 3 milioni di euro. Nelle prossime settimane la Giunta regionale darà il via all’iter della pubblicazione del relativo bando;

– l’incremento della dotazione finanziaria della misura 13 “indennità compensative per le zone svantaggiate” che consente l’aumento della dotazione dei bandi già pubblicati nel 2022, per 19 milioni di euro, con lo scopo di attenuare il rischio di abbandono dell’attività agricola nelle zone svantaggiate con l’erogazione per un anno di un’indennità a ettaro di Sau (Superficie agricola utilizzata).

Altre novità riguardano l’introduzione della priorità della filiera castanicola da frutto nei principi di selezione dei bandi, l’innalzamento delle aliquote di sostegno al massimo per i giovani agricoltori, l’introduzione dei distretti biologici nei principi di selezione dell’operazione 4.2.1“Sostegno a investimenti a favore della trasformazione/ commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli”.

Il commento dell’Assessora

Soddisfazione per le decisione comunitaria è stata espressa dall’assessora all’agricoltura della Regione Toscana Stefania Saccardi, la quale sottolinea come con le modifiche proposte dalla Giunta regionale e approvate dalla Commissione si potrà dare immediata risposta a due importanti comparti del mondo agricolo regionale, quello zootecnico, con l’emissione del bando sul benessere animale, e quello biologico con il reperimento dell’intera dotazione finanziaria per soddisfare tutte le richieste prodotte delle aziende biologiche.

MICRORGANISMI, PROCEDURE DI AUTORIZZAZIONE PIÙ FACILI

MICRORGANISMI, PROCEDURE DI AUTORIZZAZIONE PIÙ FACILI

Via libera a 4 regolamenti di esecuzione per velocizzare la registrazione di mezzi di biocontrollo a base di microrganismi. Le valutazioni del rischio si limiteranno alla loro biologia ed ecologia

La transizione ecologica si baserà anche sulla ricerca e lo sviluppo di nuovi mezzi di difesa.  Da novembre sarà infatti più facile registrare prodotti di origine biologica contro malattie e parassiti delle colture agrarie. Lo ricorda la versione online di Terra e Vita.

Quattro regolamenti applicativi

La Commissione europea ha infatti dato il via libera a 4 regolamenti applicativi che renderanno più rapida l’approvazione dei microrganismi da utilizzare come sostanze attive nei prodotti fitosanitari. L’obiettivo dichiarato dalla Commissione è quello di garantire agli agricoltori Ue alternative più sostenibili rispetto agli agrofarmaci di sintesi, contro i quali Bruxelles sta scatenando una vera e propria caccia alle streghe.

«La transizione – afferma Stella Kyriakides, Commissaria Ue alla Salute – verso sistemi alimentari più sostenibili significa trovare alternative agli agrofarmaci chimici». «La Commissione si impegna a facilitare questo processo aumentando la disponibilità di alternative biologiche e a basso rischio».

Più libertà per i PPP

Kiriakides ricorda che è già in atto una procedura accelerata per l’autorizzazione dei prodotti fitosanitari a basso rischio (PPP), compresi i prodotti biologici, ma queste parziali facilitazioni non sono state sufficienti a incentivare le registrazioni dei prodotti a base di microrganismi, il più grande gruppo di prodotti biologici utilizzati nei PPP.

Uno scoglio superato ora dai quattro nuovi regolamenti di esecuzione che si applicheranno a partire da novembre 2022 e che vanno a modificare il Reg 1107/2009, il Reg. 283/2013, il Reg 284/2013, e il Reg. 546/2011.