Suolo e Salute

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SUOLO E SALUTE IN LUTTO PER LA SCOMPARSA DI DINO VITALI

SUOLO E SALUTE IN LUTTO PER LA SCOMPARSA DI DINO VITALI

Profonda commozione per la scomparsa di Dino Vitali, presidente del Comitato di Certificazione di Suolo e Salute

Suolo e Salute esprime profondo dolore per la scomparsa di Dino Vitali, presidente del Comitato di Certificazione dell’ente dal 2013, figura di straordinario valore umano e professionale. Un uomo che, nonostante una lunga malattia, ha continuato a lavorare fino all’ultimo con rigore, dedizione e un senso del dovere che ne ha segnato l’intera vita professionale.

Dino Vitali è stato uno dei più autorevoli conoscitori del sistema agroalimentare italiano. La sua lunga carriera ha avuto inizio nel 1967 presso l’Istituto di Patologia Vegetale dell’Università di Bologna, all’interno del gruppo di ricerca sui residui di agrofarmaci. Negli anni successivi ha ricoperto incarichi di grande responsabilità, tra cui la presidenza di commissioni interministeriali sui ritiri ortofrutticoli per conto dell’A.I.M.A. Nel 1971 l’ingresso nell’Ispettorato Centrale Repressione Frodi (ICQRF), prima a Modena e poi a Bologna, dove dal 1977 ha svolto il ruolo di vicario fino al pensionamento, avvenuto nel 2013. In ICQRF, Vitali ha coordinato per anni i controlli istituzionali nell’area di competenza, ha partecipato attivamente alle attività di formazione e aggiornamento normativo e ha preso parte con grande professionalità a numerose operazioni investigative di rilievo nazionale e internazionale. Un impegno costante, svolto sempre con competenza, equilibrio e profondo senso delle istituzioni.

Conclusa la carriera nella Repressione Frodi, nel 2013 ha scelto di mettere la propria esperienza al servizio di Suolo e Salute, assumendo il ruolo di presidente del Comitato di Certificazione in un momento particolarmente delicato per l’ente. Un incarico affrontato con la consueta serietà e con quella credibilità che lo ha reso, negli anni, un punto di riferimento imprescindibile per colleghi e collaboratori. Chi lo ha conosciuto lo ricorda come una persona rara: integerrima, difensore del giusto e della verità, animata da un forte senso di responsabilità, dotata di grande umiltà e di un sorriso autentico che accompagnava in ogni confronto. Qualità umane che si sono affiancate a una professionalità di altissimo livello, lasciando un segno profondo in chi ha avuto il privilegio di lavorare al suo fianco.

A ricordarlo è Alessandro D’Elia, Amministratore Delegato di Suolo e Salute: La scomparsa di Dino lascia un vuoto profondo sul piano umano, prima ancora che professionale. Ci mancheranno la sua gentilezza, la correttezza e quella presenza discreta ma essenziale. Nel 2013, in un momento particolarmente difficile per l’azienda, Dino ha scelto di supportarci assumendo il ruolo di presidente del Comitato di Certificazione, mettendo a disposizione le sue competenze e le sue doti umane. È rimasto con noi fino alla fine. Lo ricordiamo oggi con tristezza ma anche con immensa gratitudine”.

Il funerale sarà celebrato martedì 16 dicembre alle ore 11.00 presso la Chiesa del Sacro Cuore di Vergato (Bologna). Sarà possibile salutare la salma presso l’Ospedale Maggiore di Bologna dalle 9.00 alle 10.00.

 

SUOLO E SALUTE, GOLDEN SPONSOR DELL’ORGANIC FOOD FORUM 2025

SUOLO E SALUTE, GOLDEN SPONSOR DELL’ORGANIC FOOD FORUM 2025

Suolo e Salute da anni supporta IFOAM OE, come nel caso dell’OFF2025, nella promozione di idee e momenti di confronto dedicati alla crescita futura e all’innovazione del settore biologico

 

Suolo e Salute è stato golden sponsor dell’Organic Food Forum 2025 (OFF2025), l’evento organizzato da IFOAM Organics Europe, lo scorso 27 novembre, a Bruxelles.

Un appuntamento di riferimento per dirigenti e imprese che guardano con visione e pragmatismo al futuro del settore biologico.
OFF2025, concepito come un forum interattivo, ha riunito numerosi stakeholder in un confronto aperto sulle priorità strategiche per la crescita del mercato bio. Le diverse sessioni hanno favorito lo scambio di idee, l’allineamento sugli obiettivi comuni e la condivisione di prospettive utili a guidare l’innovazione nei prossimi anni.
Il direttore di IFOAM Organics Europe, Eduardo Cuoco, ha commentato: “Siamo felici di lanciare l’Organic Food Forum come un nuovo evento dedicato alle imprese del biologico. Questo forum segna l’inizio di una comunità vivace di leader che si sostengono a vicenda nella crescita e nell’innovazione. Crediamo che l’OFF2025 aiuterà le imprese a plasmare il futuro del settore biologico, garantendo che i nostri valori e le opportunità di mercato vadano di pari passo.
Nel corso della giornata si sono svolte attività e momenti chiave, tra cui:
1) Interactive Dilemma Challenge – brainstorming tra professionisti su scenari concreti per le imprese biologiche al 2030; 2) Big Picture Panel – un confronto dinamico su come le aziende del bio potranno distinguersi, competere e rafforzare il rapporto con i consumatori del futuro;
3) Marketing Hub Launch – presentazione del nuovo Marketing Hub di IFOAM Organics Europe; 4) Open Mic – Stories of Change – testimonianze di imprenditori e innovatori che stanno trasformando il settore e 5) Policy & Regulation Sessions – dialogo diretto con policy maker di alto livello sulle priorità politiche dell’UE post-2024 e sulle evoluzioni regolatorie che impatteranno il mercato.
Suolo e Salute, azienda leader nella certificazione del biologico in Italia e sponsor di IFOAM Organics Europe, rinnova con determinazione il proprio impegno a sostegno dello sviluppo e dell’innovazione del settore. Alessandro D’Elia, Amministratore Delegato di Suolo e Salute, ha commentato: “Promuovere un modello economico che generi valore ambientale, sociale ed etico – obiettivi cardini del biologico – non è soltanto una possibilità, ma la direzione necessaria per costruire un futuro migliore e realmente sostenibile.

Fonte: Suolo e Salute

SUOLO E SALUTE GOLDEN SPONSOR DELL’EUROPEAN ORGANIC CONGRESS 2025

SUOLO E SALUTE GOLDEN SPONSOR DELL’EUROPEAN ORGANIC CONGRESS 2025

Il biologico del futuro? Dovrà mantenere radici solide ed essere attrattivo per i giovani. Dovrà preservare la sua distintività, essere competitivo e sostenibile

Venerdì scorso si è concluso a Varsavia l’European Organic Congress 2025 (EOC2025). Il congresso, nell’ambito della presidenza polacca del Consiglio UE, è stato co-organizzato da IFOAM Organics Europe – anche grazie al supporto degli sponsor, tra cui Suolo e Salute – dalla Camera Polacca del Cibo Biologico (PIZE) e dal Ministero dell’Agricoltura polacco.

Ai tre giorni di lavori, dal 25 al 27 giugno 2025, hanno partecipato oltre 250 esperti del settore, tra agricoltori, ricercatori, tecnici, nonché diversi rappresentanti di istituzioni e organismi di certificazione. Sono state più di 10 le sessioni di confronto, con visite guidate presso un centro logistico specializzato nella vendita di prodotti biologici e presso un’azienda agricola bio. Si è trattato senza dubbio di uno degli appuntamenti più importanti dell’anno per il biologico europeo, con un obiettivo chiaro: “Strengthening Organic Roots for a Competitive and Sustainable 2050”. Il biologico del futuro, infatti, dovrà mantenere radici solide ed essere attrattivo per le nuove generazioni. Dovrà preservare la sua distintività, per contrastare il dilagante greenwashing; dovrà garantire redditività alle imprese e un prezzo equo ai consumatori. In sintesi, dovrà essere al tempo stesso competitivo e sostenibile. Insomma, le sfide che attendono il settore non sono poche.

Suolo e Salute, recentemente entrato a far parte del gruppo Cotecna, è stato golden sponsor dell’evento. Il commento di Alessandro D’Elia, general manager della società: “È stato un evento stimolante, un’occasione di crescita e di confronto con i diversi attori del biologico europeo. Il biologico è sano e può raggiungere gli obiettivi solo se manterrà il suo carattere distintivo e saprà essere competitivo, ovvero in grado di garantire la giusta redditività alle imprese e un prezzo equo ai consumatori. Da anni supportiamo le iniziative di IFOAM OE perché riteniamo fondamentale sostenere sia le azioni di presidio politico a tutela del settore, sia le iniziative di confronto e di rilancio del biologico europeo. E’ ben chiaro, non ci sarà futuro se il settore non sarà in grado di attrarre i giovani.”

La politica agricola dell’UE dopo il 2027 dovrà sostenere la crescita del biologico, non solo a parole ma anche con i fatti, trattandosi dell’unico sistema agricolo sostenibile regolamentato nell’Unione.

È ancora necessario lavorare molto sulla promozione delle “esternalità positive” derivanti dall’applicazione del metodo biologico, magari coinvolgendo direttamente i consumatori e le nuove generazioni. I giovani hanno bisogno di sentirsi parte attiva del cambiamento. L’agricoltura biologica, infatti, rappresenta una delle risposte più forti alla crisi climatica, idrica e alla perdita di fertilità del suolo.

Come ha affermato Luis Carazo Jimenez, della DG AGRI della Commissione Europea:

L’agricoltura biologica è una grande storia di successo, nonostante le sfide. Questo settore ha un enorme potenziale e offre prospettive a lungo termine: quindi, restiamo positivi!”

Prossimo appuntamento per il biologico europeo è l’Organic Summit 2025 in Danimarca, che si terrà il 18 e 19 agosto. Il summit si concentrerà sul ruolo cruciale dell’agricoltura biologica nella trasformazione del sistema alimentare globale.

Fonte: Suolo e Salute

Cotecna Group e Suolo e Salute: insieme per creare valore

Cotecna Group e Suolo e Salute: insieme per creare valore

Bologna, 30 giugno 2025

Comunicato Stampa
Picciolo Etna Golf Resort & Spa, 20 Giugno 2025

Si è svolta il 20 giugno 2025, nella prestigiosa cornice del Picciolo Etna Golf Resort & Spa di Castiglione di Sicilia, la convention “Insieme per creare valore”, organizzata per suggellare l’acquisizione di Suolo e Salute – organismo di controllo e certificazione per il biologico, leader in Italia e in Europa – da parte di Cotecna Group, multinazionale svizzera attiva a livello globale nei servizi di analisi, ispezione e certificazione.

L’evento si è tenuto in un clima informale e non istituzionale, per favorire la convivialità e il dialogo in questa fase importante di integrazione tra le due realtà. Hanno partecipato, per Suolo e Salute, le figure chiave e i direttori regionali, insieme ad Angelo Costa e Alessandro D’Elia, rispettivamente Presidente Esecutivo e CEO. Per Cotecna erano presenti Sébastien Dannaud, CEO del gruppo ed altri dirigenti chiave dell’organizzazione. Hanno contribuito all’evento anche esponenti di Neotron, primario laboratorio di analisi a livello europeo, anch’esso parte del gruppo Cotecna.

A moderare i lavori è stato Ugo Nicosia, conduttore televisivo e profondo conoscitore del territorio etneo e delle sue eccellenze vitivinicole.

Dopo i saluti e il benvenuto iniziale, Sébastien Dannaud, ha aperto con una dettagliata presentazione del gruppo: dalla sua fondazione nel 1974 alla crescita costante in oltre 50 Paesi, fino ai valori fondanti di integrità, eccellenza e impatto positivo. Il focus si è poi spostato sul ruolo di Cotecna nel panorama della certificazione e ispezione internazionale, approfondendo le motivazioni che hanno portato all’acquisizione di Suolo e Salute, considerata una realtà strategica e complementare nella missione comune di garantire qualità e sostenibilità.

A seguire, Andrea Rizzo, CEO di Neotron, ha illustrato il modello vincente dell’integrazione tra gruppi, raccontando l’esperienza della propria azienda, acquisita da Cotecna nel 2019, come esempio concreto di sinergia efficace.

Il momento centrale dell’evento è stato affidato ad Alessandro D’Elia e ad Angelo Costa, che hanno ripercorso la storia di Suolo e Salute, i traguardi raggiunti, i valori condivisi e gli obiettivi per il futuro. La presentazione, accompagnata da testimonianze e video, ha rappresentato un momento di forte coesione tra tutti i partecipanti.

Molto apprezzata anche la tavola rotonda finale, nella quale tutti i relatori – tra cui Romain Petit, Chief Operating Officer, e Guido Dori, Chief Development Officer di Cotecna – hanno discusso i vantaggi reciproci dell’integrazione, evidenziando le opportunità concrete di crescita, innovazione e impatto positivo per produttori, clienti e territori.

A chiudere la giornata, Ugo Nicosia ha coinvolto i presenti in una suggestiva parentesi dedicata ai vini dell’Etna e al valore aggiunto del lavoro in biologico, sottolineando le potenzialità del legame tra certificazione, qualità e identità territoriale.

La convention si è conclusa con una frase simbolica, pronunciata a più voci dai protagonisti della giornata: “L’integrazione inizia da qui, da noi.”

Il giorno precedente all’evento è stato organizzato un momento di svago con visita a Taormina, sempre allo scopo di favorire l’interazione tra le persone, coltivare connessioni positive e alimentare il senso di appartenenza tra le due realtà. La sera del 20 giugno, a chiusura delle attività programmate, si è tenuta una serata unica presso il Picciolo Etna Golf Resort & Spa, ai piedi dell’Etna, con musica e cena di gala per celebrare insieme questo nuovo importante cammino aziendale, assaporando il calore, l’accoglienza e la cucina siciliana.

 

 

Cotecna Group and Suolo e Salute: Together to Create Value

Bologna, June 30, 2025

 

Press release
Picciolo Etna Golf Resort & Spa, 20 Giugno 2025

The convention “Together to Create Value” was held on June 20, 2025, in the prestigious setting of the Picciolo Etna Golf Resort & Spa in Castiglione di Sicilia. The event marked the acquisition of Suolo e Salute – a leading organic control and certification body in Italy and Europe – by Cotecna Group, a Swiss multinational operating globally in testing, inspection, and certification services.

The event was conducted in an informal and relaxed atmosphere to encourage networking and dialogue during this key phase of integration between the two Companies. For Suolo e Salute participated key figures and regional directors, along with Executive Chairman Angelo Costa and CEO Alessandro D’Elia. Cotecna was represented by Group CEO Sébastien Dannaud and other key executives. Contributors also included members of Neotron, a leading European testing laboratory and part of the Cotecna Group.

The event was moderated by Ugo Nicosia, television host and expert on the Etna region and its outstanding wine production.

After the initial greetings and welcome, Sébastien Dannaud opened with a detailed presentation of the group from its founding in 1974 to its steady growth in over 50 countries, emphasizing core values such as integrity, excellence, and positive impact. The focus then shifted to Cotecna’s role in the global inspection and certification landscape, highlighting the strategic and complementary nature of acquiring Suolo e Salute in their shared mission of ensuring quality and sustainability.

Following that, Andrea Rizzo, CEO of Neotron, presented a successful model of group integration by sharing his company’s experience following its acquisition by Cotecna in 2019, as a concrete example of effective synergy.

The centerpiece of the event was the joint presentation by Alessandro D’Elia and Angelo Costa, who retraced the history of Suolo e Salute, its achievements, shared values, and future objectives. The presentation, enriched with testimonies and videos, created a strong moment of unity among all participants.

The final roundtable discussion was also highly appreciated. All speakers – including Romain Petit, Chief Operating Officer, and Guido Dori, Chief Development Officer of Cotecna – discussed the mutual benefits of the integration, underlining the real opportunities for growth, innovation, and positive impact for producers, clients, and local areas.

To close the day, Ugo Nicosia led attendees through a captivating session on the wines of Etna and the added value of organic farming, emphasizing the potential of the connection between certification, quality, and regional identity.

The convention concluded with a symbolic phrase, voiced together by the day’s protagonists:
“Integration begins here, with us.”

The day before the event, a leisure outing to Taormina was organized to foster interaction, cultivate positive connections, and nurture a shared sense of belonging between the two organizations. On the evening of June 20, the event concluded with a unique celebration at the Picciolo Etna Golf Resort & Spa, at the foot of Etna, featuring music and a gala dinner to honor the beginning of this significant new corporate journey, enriched by the warmth, hospitality, and cuisine of Sicily.

CERTIFICAZIONE SQNBA OBBLIGATORIA DAL 2025 PER IL SOSTEGNO PAC: COSA CAMBIA PER GLI ALLEVATORI

CERTIFICAZIONE SQNBA OBBLIGATORIA DAL 2025 PER IL SOSTEGNO PAC: COSA CAMBIA PER GLI ALLEVATORI

Dal 2025, per accedere all’Ecoschema 1 Livello 2 della PAC, sarà necessario aderire al sistema qualità nazionale per il benessere animale (SQNBA). Suolo e Salute ha già ricevuto l’audit di Accredia ed è prossimo alla richiesta di autorizzazione da parte del Masaf

Dal 2025, il pagamento del Livello 2 dell’Ecoschema 1 – uno degli strumenti chiave della nuova PAC – è subordinato alla certificazione SQNBA, associata a pratiche di pascolamento o allevamento brado. Rispetto al Livello 1, questo impegno è più stringente: oltre alla gestione razionale degli antibiotici, richiede il rispetto di specifici standard certificati di benessere animale, contenuti nei disciplinari ufficiali del sistema.

 

Le novità normative del 2025: entrano in vigore i disciplinari SQNBA

Durante le campagne 2023 e 2024 era in vigore un disciplinare transitorio (DM n. 690602 del 15 dicembre 2022). Con il DM del 23 ottobre 2024, sono stati introdotti i disciplinari ufficiali SQNBA, rivolti agli allevamenti bovini e suini che adottano il pascolo o l’allevamento brado.

L’adesione al nuovo disciplinare diventa condizione obbligatoria per beneficiare del premio Livello 2, rendendo più selettivo l’accesso all’Ecoschema.

 

Come ottenere la certificazione SQNBA

Per ottenere la certificazione SQNBA, l’allevatore deve:

  • rispettare tutti i requisiti previsti dal disciplinare specifico per la specie animale;
  • presentare domanda presso un Organismo di Certificazione (OdC) accreditato UNI CEI EN ISO/IEC 17065. Suolo e Salute possiede i requisiti per certificare l’SQNBA e per tale attività è in attesa di essere autorizzato dal Masaf;

 

L’elenco ufficiale degli OdC autorizzato sarà pubblicato a breve dal MASAF.

 

Le eccezioni: chi può ottenere il premio senza certificazione

Gli allevamenti certificati biologici sono esentati dall’obbligo di aderire al SQNBA. La normativa equipara il disciplinare bio agli standard SQNBA, riconoscendo la sovrapponibilità degli impegni. La deroga è valida anche per le aziende in conversione.

 

Piccoli allevamenti bovini (fino a 20 UBA)

Un’altra deroga riguarda gli allevamenti bovini di piccole dimensioni (fino a 20 UBA). Per accedere all’esonero, è necessario che:

  • venga praticato il pascolamento;
  • la Regione competente autorizzi l’esenzione;
  • la stessa Regione effettui i controlli sostitutivi degli OdC.

 

Novità 2025: la soglia UBA è stata innalzata da 10 a 20, facilitando l’accesso agli aiuti per le aziende di montagna e marginali.

 

 

Per approfondimenti:

La certificazione Sqnba è diventata obbligatoria

CORSO PER TECNICI ISPETTORI DEL BIOLOGICO ALL’UNIVERSITÀ DI FOGGIA: 80 GIOVANI FORMATI PER IL LAVORO NEL SETTORE AGROALIMENTARE

CORSO PER TECNICI ISPETTORI DEL BIOLOGICO ALL’UNIVERSITÀ DI FOGGIA: 80 GIOVANI FORMATI PER IL LAVORO NEL SETTORE AGROALIMENTARE

Concluso il percorso formativo su certificazione biologica e benessere animale promosso dall’Università di Foggia in collaborazione con Suolo e Salute: competenze tecniche subito spendibili e opportunità concrete per l’occupazione giovanile

Si è concluso con successo presso l’Università di Foggia il corso di alta formazione per tecnici ispettori delle produzioni biologiche e del benessere animale, un progetto innovativo che ha coinvolto 80 giovani laureati e laureandi. L’iniziativa, finanziata dal Ministero dell’Interno nell’ambito del Patto Territoriale del Sistema Universitario Pugliese, è stata coordinata dalla professoressa Mariangela Caroprese, ordinaria di Zootecnia e delegata al placement.

 

Un ponte tra formazione universitaria e mondo del lavoro

L’obiettivo del corso è stato quello di colmare il divario tra formazione accademica e mercato del lavoro, fornendo competenze tecniche immediatamente spendibili. “Abbiamo costruito un percorso formativo coerente con le esigenze delle imprese, per rafforzare l’occupabilità dei nostri studenti”, ha dichiarato Caroprese.

 

Collaborazione con Suolo e Salute e aziende del territorio

Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Suolo e Salute s.r.l., il principale ente italiano per la certificazione del biologico. “Abbiamo lavorato per creare opportunità concrete in un territorio ricco di potenziale come quello foggiano”, ha commentato l’AD Alessandro D’Elia.

 

Un percorso pratico e orientato al mercato

Il corso ha previsto 150 ore complessive tra lezioni frontali, attività pratiche in azienda e moduli dedicati alla normativa e alla certificazione biologica. I corsisti hanno ottenuto anche la qualifica di valutatori ISO 9001:2015, grazie a un modulo di 40 ore specifico sulla gestione della qualità.

 

Le prospettive occupazionali per i corsisti

Durante l’evento conclusivo sono intervenute aziende del territorio come Rosso Gargano, Molino Campanaro, Blab, Casa Prencipe e Cooperativa Vaira, pronte a valutare i profili dei partecipanti per eventuali inserimenti lavorativi. “Abbiamo risposto ai reali fabbisogni delle filiere agroalimentari”, ha sottolineato Agostino Sevi, direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie.

 

Il ruolo strategico dell’Università di Foggia nella formazione STEM

Soddisfazione anche da parte del rettore Lorenzo Lo Muzio, che ha definito il corso “un ponte concreto tra università e lavoro”. L’iniziativa rafforza il ruolo dell’Ateneo nel promuovere formazione qualificata in ambito STEM e sviluppo sostenibile, con particolare attenzione alla crescita del settore biologico.

 

Per approfondimenti:

https://www.immediato.net/2025/04/04/unifg-concluso-il-corso-per-tecnici-ispettori-del-biologico-un-ponte-concreto-tra-universita-e-lavoro/zs