Suolo e Salute

Tag Archives: certificazione biologica

SUOLO E SALUTE, GOLDEN SPONSOR DELL’ORGANIC FOOD FORUM 2025

SUOLO E SALUTE, GOLDEN SPONSOR DELL’ORGANIC FOOD FORUM 2025

Suolo e Salute da anni supporta IFOAM OE, come nel caso dell’OFF2025, nella promozione di idee e momenti di confronto dedicati alla crescita futura e all’innovazione del settore biologico

 

Suolo e Salute è stato golden sponsor dell’Organic Food Forum 2025 (OFF2025), l’evento organizzato da IFOAM Organics Europe, lo scorso 27 novembre, a Bruxelles.

Un appuntamento di riferimento per dirigenti e imprese che guardano con visione e pragmatismo al futuro del settore biologico.
OFF2025, concepito come un forum interattivo, ha riunito numerosi stakeholder in un confronto aperto sulle priorità strategiche per la crescita del mercato bio. Le diverse sessioni hanno favorito lo scambio di idee, l’allineamento sugli obiettivi comuni e la condivisione di prospettive utili a guidare l’innovazione nei prossimi anni.
Il direttore di IFOAM Organics Europe, Eduardo Cuoco, ha commentato: “Siamo felici di lanciare l’Organic Food Forum come un nuovo evento dedicato alle imprese del biologico. Questo forum segna l’inizio di una comunità vivace di leader che si sostengono a vicenda nella crescita e nell’innovazione. Crediamo che l’OFF2025 aiuterà le imprese a plasmare il futuro del settore biologico, garantendo che i nostri valori e le opportunità di mercato vadano di pari passo.
Nel corso della giornata si sono svolte attività e momenti chiave, tra cui:
1) Interactive Dilemma Challenge – brainstorming tra professionisti su scenari concreti per le imprese biologiche al 2030; 2) Big Picture Panel – un confronto dinamico su come le aziende del bio potranno distinguersi, competere e rafforzare il rapporto con i consumatori del futuro;
3) Marketing Hub Launch – presentazione del nuovo Marketing Hub di IFOAM Organics Europe; 4) Open Mic – Stories of Change – testimonianze di imprenditori e innovatori che stanno trasformando il settore e 5) Policy & Regulation Sessions – dialogo diretto con policy maker di alto livello sulle priorità politiche dell’UE post-2024 e sulle evoluzioni regolatorie che impatteranno il mercato.
Suolo e Salute, azienda leader nella certificazione del biologico in Italia e sponsor di IFOAM Organics Europe, rinnova con determinazione il proprio impegno a sostegno dello sviluppo e dell’innovazione del settore. Alessandro D’Elia, Amministratore Delegato di Suolo e Salute, ha commentato: “Promuovere un modello economico che generi valore ambientale, sociale ed etico – obiettivi cardini del biologico – non è soltanto una possibilità, ma la direzione necessaria per costruire un futuro migliore e realmente sostenibile.

Fonte: Suolo e Salute

L’IVA SUI PRODOTTI BIOLOGICI

L’IVA SUI PRODOTTI BIOLOGICI

Finanziaria: torna l’emendamento per ridurre al 4% l’aliquota sugli alimenti certificati

 

Quella della riduzione dell’IVA sui prodotti biologici è una proposta che, ciclicamente, viene proposta nei lavori parlamentari.

Quest’anno era già stata proposta in Commissione Bilancio, tesoro e programmazione della Camera da parte del deputato Filiberto Zaratti (AVS) che proponeva di assoggettare all’aliquota del 4% tutti gli alimenti conformi alle disposizioni del Regolamento (UE) 2018/848, ma la proposta era stata accantonata in quanto suscettibile di determinare effetti di minor gettito privi di quantificazione e copertura finanziaria.

 

Adesso è il senatore Tino Magni (sempre AVS) a presentare un identico emendamento alla legge di Bilancio 2026 (ne sono stati presentati ben 5.742) con l’obiettivo di ridurre i prezzi per i consumatori e incentivare quindi il consumo di prodotti biologici.

La riduzione al 4% delle aliquote al 10 e al 22% avrebbe un sul gettito fiscale stimato in circa 1,35 miliardi, per cui sembra improbabile un voto favorevole dalla maggioranza.

 

Un altro emendamento presentato dal senatore Nicola Irto (sempre AVS) propone un credito d’imposta pari al 100% dei costi di certificazione obbligatori a favore delle imprese che non hanno ricevuto altre forme di contributo, compresi i costi per analisi di laboratorio prescritte dall’organismo.

Anche per questo emendamento si prevede una strada in salita.

 

Per saperne di più: https://www.ilsole24ore.com/art/manovra-carni-suine-ostriche-latte-prodotti-biologici-parlamento-e-assalto-all-iva-AH4iuUmD

REVISIONE DEL REGOLAMENTO BIOLOGICO EUROPEO

REVISIONE DEL REGOLAMENTO BIOLOGICO EUROPEO

La Commissione è al lavoro per aggiornare il regolamento alla sentenza della Corte europea, ma l’occasione va colta anche per altri aggiustamenti

 

Tutto è nato da una sentenza della Corte di Giustizia Europea, che ha rilevato una disparità di trattamento tra imprese europee ed extra UE (salvo che per il baby food, nella UE non è possibile additivare i prodotti biologici con sali minerali e vitamine, mentre è ammesso negli USA, con cui vige un rapporto di equivalenza: i prodotti USA additivati potevano esibire il logo biologico, a differenza di quelli realizzati in Europa e la situazione di squilibrio andava risolta).

Dovendo metter mano al regolamento per adeguarsi alla sentenza, la Commissione europea ha deciso di rivedere anche altri punti, con l’obiettivo della semplificazione di alcuni aspetti che si erano rivelati problematici.

Le organizzazioni del settore auspicano che non si tratti solo di una semplice formalità legale e che si possa sfruttare l’occasione per altri adeguamenti tecnici su questioni che gravano sugli operatori e ostacolano la crescita del settore.

Tra le questioni più sensibili è l’introduzione dell’elenco dei prodotti per l’igiene e la pulizia degli impianti disinfettanti: secondo il regolamento di base dovrebbe essere emanata una lista positiva (che contiene cioè i prodotti autorizzati, che sono migliaia nei 27 Paesi UE), mentre sarebbe certamente più gestibile una lista negativa (cioè che vieta le sostanze a maggior impatto contrassegnate da precise indicazioni di rischio).

Altro obiettivo è conservare il principio dell’”equivalenza”, fondamentale per salvaguardare il flusso del commercio internazionale: se in qualche maniera si ostacola (per limitate e ben chiare differenze minori) la circolazione dei prodotti statunitensi, ci si può attendere analogo atteggiamento dagli USA (verso i quali la sola Italia esporta prodotti biologici per circa 300 milioni, al netto di pasta, formaggi e salumi).

Serve anche semplificare la certificazione dei gruppi di produttori (prevalentemente nei Paesi in via di sviluppo nell’ambito del commercio equo e solidale per banane, cacao, caffè, zucchero di canna), in capo ai quali il regolamento 848/2018 ha posto maggiore burocrazia e maggiori costi, che li stanno scoraggiando.

Opportuno anche uniformare le modalità di gestione della presenza di residui di sostanze non autorizzate: non si tratta di abbassare gli standard, ma di uniformarli, evitando che ogni Paese tratti la questione a modo suo, anche in questo modo perturbando il mercato.

Non si tratta di riscrivere regole che sono state definite con tanta fatica, ma di trarre insegnamenti dall’esperienza e migliorarne l’attuazione.

 

Tieniti aggiornato su https://www.facebook.com/OrganicsEurope

BIOLOGICO: IN ARRIVO IL MARCHIO NAZIONALE

BIOLOGICO: IN ARRIVO IL MARCHIO NAZIONALE

A breve sarà presentato in un evento nazionale che sarà ripetuto in ogni singola regione

Il marchio del biologico nazionale ormai è una realtà. Il sottosegretario Luigi D’Eramo, con delega al biologico, ha dichiarato ad AGRICOLAE: “Stiamo lavorando – così come prevede la normativa – al Regolamento, il quale dovrà essere poi licenziato dalla conferenza stampa della Conferenza Stato-Regioni. A quel punto saremo pronti per una presentazione attraverso un evento nazionale del marchio biologico italiano, ma non solo: abbiamo scelto di ripetere questo evento in ogni singola regione perché io credo che poter raccontare in maniera capillare su tutto il territorio nazionale l’importanza della certificazione del marchio biologico italiano per i nostri prodotti sia assolutamente un’azione da fare, perché non racconteremo soltanto la qualità, racconteremo anche la nostra capacità di certificare e anche la potenzialità di ogni singolo territorio”.

https://agricolae.eu/biologico-deramo-masaf-marchio-pronto-e-in-arrivo-sara-presentato-in-tutte-le-regioni-videointervista/

PARTIRÀ LA TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI BIOLOGICI

PARTIRÀ LA TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI BIOLOGICI

Il ministero prevede una nuova infrastruttura digitale pubblica pensata per garantire la tracciabilità dei prodotti biologici (ma ci vorrà tempo)

 

Il 22 agosto è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto del 24 luglio 2025 con cui il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste istituisce ufficialmente “BioTrac”, una nuova piattaforma digitale che avrà lo scopo di garantire la tracciabilità della provenienza e della qualità dei prodotti biologici che sarà gestita è gestita dal ministero attraverso il Sistema informativo biologico (SIB).

 

In realtà questa piattaforma è tutt’altro che una novità: la sua attivazione è stata prevista in numerosi provvedimenti (per esempio il decreto legislativo 6 ottobre 2023, n. 148, ma anche il più stagionato decreto legislativo 23 febbraio 2018, n. 20).

Quando sarà a regime (al momento è solo prevista e non è indicato un termine per l’attivazione, non è disponibile nemmeno una demo), direttamente o tramite delegati (per esempio liberi professionisti o CAA) l’operatore che vende prodotti biologici dovrà caricare informazioni relative al prodotto ceduto, alla sua quantità e i riferimenti al documento di vendita.

Parte delle informazioni sarà accessibile solo alle autorità e agli organismi di controllo, mentre una parte (non ancora definita) sulla provenienza, la tracciabilità e la qualità dei prodotti biologici sarà resa disponibile anche ai consumatori, sempre che gli operatori esprimano il proprio consenso.

Non preoccupatevi: nella prima fase di test (di cui non sono stabiliti né inizio né fine) dovranno alimentare la piattaforma soltanto gli operatori aderenti ai distretti biologici che intendano farlo.

In sostanza, il decreto pubblicato in agosto esprime solo l’intenzione del futuro avvio di “BioTrac”, che per il momento è solo un’idea.

Suolo e Salute segnalerà al ministero la necessità di rendere automatica l’alimentazione della banca dati, evitando ogni ulteriore adempimento burocratico a carico degli operatori. È del tutto fattibile: basta che “BioTrac” prelevi in automatico le informazioni già presenti nelle fattura elettronica, senza che l’operatore sia costretto a caricare due volte gli stessi dati su due piattaforme pubbliche distinte.

 

Potete comunque leggere il decreto qui: https://sinab.it/wp-content/uploads/2025/08/GU-Infrastruttura-6-10.pdf.

Cotecna Group e Suolo e Salute: insieme per creare valore

Cotecna Group e Suolo e Salute: insieme per creare valore

Bologna, 30 giugno 2025

Comunicato Stampa
Picciolo Etna Golf Resort & Spa, 20 Giugno 2025

Si è svolta il 20 giugno 2025, nella prestigiosa cornice del Picciolo Etna Golf Resort & Spa di Castiglione di Sicilia, la convention “Insieme per creare valore”, organizzata per suggellare l’acquisizione di Suolo e Salute – organismo di controllo e certificazione per il biologico, leader in Italia e in Europa – da parte di Cotecna Group, multinazionale svizzera attiva a livello globale nei servizi di analisi, ispezione e certificazione.

L’evento si è tenuto in un clima informale e non istituzionale, per favorire la convivialità e il dialogo in questa fase importante di integrazione tra le due realtà. Hanno partecipato, per Suolo e Salute, le figure chiave e i direttori regionali, insieme ad Angelo Costa e Alessandro D’Elia, rispettivamente Presidente Esecutivo e CEO. Per Cotecna erano presenti Sébastien Dannaud, CEO del gruppo ed altri dirigenti chiave dell’organizzazione. Hanno contribuito all’evento anche esponenti di Neotron, primario laboratorio di analisi a livello europeo, anch’esso parte del gruppo Cotecna.

A moderare i lavori è stato Ugo Nicosia, conduttore televisivo e profondo conoscitore del territorio etneo e delle sue eccellenze vitivinicole.

Dopo i saluti e il benvenuto iniziale, Sébastien Dannaud, ha aperto con una dettagliata presentazione del gruppo: dalla sua fondazione nel 1974 alla crescita costante in oltre 50 Paesi, fino ai valori fondanti di integrità, eccellenza e impatto positivo. Il focus si è poi spostato sul ruolo di Cotecna nel panorama della certificazione e ispezione internazionale, approfondendo le motivazioni che hanno portato all’acquisizione di Suolo e Salute, considerata una realtà strategica e complementare nella missione comune di garantire qualità e sostenibilità.

A seguire, Andrea Rizzo, CEO di Neotron, ha illustrato il modello vincente dell’integrazione tra gruppi, raccontando l’esperienza della propria azienda, acquisita da Cotecna nel 2019, come esempio concreto di sinergia efficace.

Il momento centrale dell’evento è stato affidato ad Alessandro D’Elia e ad Angelo Costa, che hanno ripercorso la storia di Suolo e Salute, i traguardi raggiunti, i valori condivisi e gli obiettivi per il futuro. La presentazione, accompagnata da testimonianze e video, ha rappresentato un momento di forte coesione tra tutti i partecipanti.

Molto apprezzata anche la tavola rotonda finale, nella quale tutti i relatori – tra cui Romain Petit, Chief Operating Officer, e Guido Dori, Chief Development Officer di Cotecna – hanno discusso i vantaggi reciproci dell’integrazione, evidenziando le opportunità concrete di crescita, innovazione e impatto positivo per produttori, clienti e territori.

A chiudere la giornata, Ugo Nicosia ha coinvolto i presenti in una suggestiva parentesi dedicata ai vini dell’Etna e al valore aggiunto del lavoro in biologico, sottolineando le potenzialità del legame tra certificazione, qualità e identità territoriale.

La convention si è conclusa con una frase simbolica, pronunciata a più voci dai protagonisti della giornata: “L’integrazione inizia da qui, da noi.”

Il giorno precedente all’evento è stato organizzato un momento di svago con visita a Taormina, sempre allo scopo di favorire l’interazione tra le persone, coltivare connessioni positive e alimentare il senso di appartenenza tra le due realtà. La sera del 20 giugno, a chiusura delle attività programmate, si è tenuta una serata unica presso il Picciolo Etna Golf Resort & Spa, ai piedi dell’Etna, con musica e cena di gala per celebrare insieme questo nuovo importante cammino aziendale, assaporando il calore, l’accoglienza e la cucina siciliana.

 

 

Cotecna Group and Suolo e Salute: Together to Create Value

Bologna, June 30, 2025

 

Press release
Picciolo Etna Golf Resort & Spa, 20 Giugno 2025

The convention “Together to Create Value” was held on June 20, 2025, in the prestigious setting of the Picciolo Etna Golf Resort & Spa in Castiglione di Sicilia. The event marked the acquisition of Suolo e Salute – a leading organic control and certification body in Italy and Europe – by Cotecna Group, a Swiss multinational operating globally in testing, inspection, and certification services.

The event was conducted in an informal and relaxed atmosphere to encourage networking and dialogue during this key phase of integration between the two Companies. For Suolo e Salute participated key figures and regional directors, along with Executive Chairman Angelo Costa and CEO Alessandro D’Elia. Cotecna was represented by Group CEO Sébastien Dannaud and other key executives. Contributors also included members of Neotron, a leading European testing laboratory and part of the Cotecna Group.

The event was moderated by Ugo Nicosia, television host and expert on the Etna region and its outstanding wine production.

After the initial greetings and welcome, Sébastien Dannaud opened with a detailed presentation of the group from its founding in 1974 to its steady growth in over 50 countries, emphasizing core values such as integrity, excellence, and positive impact. The focus then shifted to Cotecna’s role in the global inspection and certification landscape, highlighting the strategic and complementary nature of acquiring Suolo e Salute in their shared mission of ensuring quality and sustainability.

Following that, Andrea Rizzo, CEO of Neotron, presented a successful model of group integration by sharing his company’s experience following its acquisition by Cotecna in 2019, as a concrete example of effective synergy.

The centerpiece of the event was the joint presentation by Alessandro D’Elia and Angelo Costa, who retraced the history of Suolo e Salute, its achievements, shared values, and future objectives. The presentation, enriched with testimonies and videos, created a strong moment of unity among all participants.

The final roundtable discussion was also highly appreciated. All speakers – including Romain Petit, Chief Operating Officer, and Guido Dori, Chief Development Officer of Cotecna – discussed the mutual benefits of the integration, underlining the real opportunities for growth, innovation, and positive impact for producers, clients, and local areas.

To close the day, Ugo Nicosia led attendees through a captivating session on the wines of Etna and the added value of organic farming, emphasizing the potential of the connection between certification, quality, and regional identity.

The convention concluded with a symbolic phrase, voiced together by the day’s protagonists:
“Integration begins here, with us.”

The day before the event, a leisure outing to Taormina was organized to foster interaction, cultivate positive connections, and nurture a shared sense of belonging between the two organizations. On the evening of June 20, the event concluded with a unique celebration at the Picciolo Etna Golf Resort & Spa, at the foot of Etna, featuring music and a gala dinner to honor the beginning of this significant new corporate journey, enriched by the warmth, hospitality, and cuisine of Sicily.