Perché le pecore potrebbero far bene all’agricoltura biologica

pecore bioLe pecore potrebbero rivelarsi una risorsa preziosa nella lotta alle piante infestanti in agricoltura biologica. Ad affermarlo, i ricercatori della Montana State University che hanno avviato uno studio per verificare l’utilità di questi animali, in sostituzione alle comuni attrezzature agricole.

Una soluzione, affermano i ricercatori, che potrebbe ridurre i costi di gestione dei terreni sostenuti dagli agricoltori biologici.

La lavorazione meccanica, a lungo andare, rischia di ridurre l’integrità del suolo, alterandone la resa. Per risolvere questo problema, il progetto della Montana State University  suggerisce di adoperare le pecore domestiche al posto dei macchinari tradizionali. Farle pascolare sui terreni agricoli potrebbe infatti aiutare a tenere sotto controllo la proliferazione delle piante infestanti, senza danneggiare il terreno.

Lo studio avrà il compito di determinare se un sistema di produzione integrato possa essere un metodo economicamente fattibile per ridurre il dissodamento nelle aziende biologiche certificate.

Il progetto coinvolgerà docenti, laureati e studenti universitari provenienti da vari settori.

Patrick Hatfield, uno dei docenti che fanno parte del gruppo di ricerca, afferma: “Il nostro obiettivo è quello di ridurre il dissodamento nei sistemi biologici. La soluzione ideale è probabilmente quella dove sia il pascolo che la coltivazione sono impiegati strategicamente per portare a termine una specifica attività“.

L’azione delle pecore, inoltre, potrebbe fornire concime naturale a costo zero e aiutare nella gestione della vegetazione di copertura, oltre che nell’eliminazione delle piante infestanti.

Una pecora digerisce il 30-40 per cento di 100 chili di paglia consumata. Ciò significa 60-70 chili di piccole particelle di materia organica che vengono restituite alla terra“, fanno sapere i ricercatori.

Credo che una delle cose principali che abbiamo imparato è che c’è un uso preciso, sostenibile ed economicamente vantaggioso per l’ambiente di ogni metodo (lavorazione del terreno, pascolo, e diserbanti). Le pratiche agricole più sostenibili includono probabilmente l’uso strategico di tutti questi strumenti “, ha affermato Hatfield.

Determinare i metodi migliori per utilizzare in maniera integrata le risorse a disposizione sarà la fase successiva del lavoro dei ricercatori.

Fonte:

http://blogs.usda.gov/2016/04/20/organic-study-uses-domestic-sheep-to-facilitate-sustainable-farming/

 

Leave a comment