Suolo e Salute

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2017: un anno d’oro per i prodotti biologici

2017: un anno d’oro per i prodotti biologici

Gli italiani acquistano sempre più bio

Questo è quello che emerge dai dati di AssoBio che evidenzia una crescita delle vendite del 16% nella Gdo a fronte di un incremento del 4,1% del settore alimentare in generale.

 

La top ten dei prodotti più venduti nelle Gdo vede al primo posto le confetture spalmabili a base di frutta, seguite da uova di gallina, panetti croccanti, sostitutivi del latte uht, pasta di semola integrale/farro/kamut, olio extravergine di oliva, latte fresco, frutta secca senza guscio, biscotti e yogurt intero.

 

I consumatori sono sempre più consapevoli che mangiare bio significa mangiare sano e sicuro: prodotti NO OGM e senza pesticidi, la drastica riduzione degli additivi, la riscoperta dei sapori autentici, un sistema di controllo che certifica la conformità a norme europee sono gli elementi che spingono i consumatori ad acquistare bio.

fonte: https://www.foodweb.it/2018/01/al-supermercato-si-compra-sempre-piu-bio/

Bio-giovani: sempre più giovani orientati verso il biologico

Bio-giovani: sempre più giovani orientati verso il biologico

Crescita esponenziale dei giovani che scelgono i prodotti bio e decidono di lanciarsi nel mercato del biologico.

Il profilo del perfetto bio-giovane corrisponde ad una figura laureata, attenta all’ambiente e all’alimentazione.

Sono sempre più i giovani che scelgono prodotti biologici da mettere nel proprio carello, secondo un indagine Nomisma in collaborazione con FederBio e AssoBio, nel 2016 ha consumato prodotti biologici l’81% di chi ha una laurea; questo dimostra che spesso chi ha un più alto livello di scolarizzazione sceglie prodotti biologici, ma soprattutto dimostra un maggiore interesse all’alimentazione e a tutto quello che riguarda il settore salute.

Giovane età e scolarizzazione elevata si traducono in una maggiore propensione alla tecnologia, ampiamente impiegata da chi ha deciso di fare del settore biologico il proprio mestiere. Per cui troveremo un vero e proprio cambio generazionale alla guida delle aziende biologiche ed un cambio radicale per quanto riguarda la commercializzazione dei prodotti.

fonte: http://www.ansa.it/canale_terraegusto/notizie/mondo_agricolo/2018/01/10/i-giovani-preferiscono-il-bio-a-tavola-e-come-produttori_aface1f0-a638-4b70-aa51-de02aa534636.html

Le sementi biologiche al centro del dibattito Anabio

Le sementi biologiche al centro del dibattito Anabio

Gli obbiettivi sono quelli di aumentare quantità, qualità e varietà delle sementi biologiche

Si stanno impegnando su questo fronte la Cia, con la sua associazione per il settore bio (Anabio), assieme a Aiab (Associazione italiana agricoltura biologica), Firab (Federazione italiana per la ricerca in agricoltura biologica) e Rete semi rurali.

Si registra un importante calo di disponibilità di sementi per l’agricoltura biologica, da un lato dovuto all’aumento della domanda, ma anche dal fatto che la produzione di sementi biologiche è effettivamente in calo.

Si chiede la stesura di un nuovo piano nazionale per le sementi biologiche da parte del Mipaaf, volta ad aumentare la disponibilità delle sementi alle aziende biologiche e migliorarne l’aspetto qualitativo, fondamentale per lo sviluppo del comparto.
A tale scopo Cia, Anabio e Aiab sostengono il miglioramento genetico partecipativo coinvolgendo figure professionali del settore quali agricoltori, tecnici e ricercatori, per selezionare piante adatte ad ogni tipologia di agricoltura.

fonte: https://agronotizie.imagelinenetwork.com/vivaismo-e-sementi/2018/01/15/anabio-necessario-un-nuovo-piano-nazionale-per-le-sementi-biologiche/57007

Biotecnologie regolamentate come gli OGM

Biotecnologie regolamentate come gli OGM

Si attende la sentenza nei prossimi mesi

IFOAM Europa si esprime sulle nuove tecniche di ingegneria genetica considerando doveroso un pronunciamento a riguardo da parte della Corte di giustizia Ue. La regolamentazione si pronuncia sull’utilizzo di Ogm nell’ ambito delle biotecnologie più recenti. Si attende la sentenza nei prossimi mesi.

fonte: http://www.ansa.it/europa/notizie/agri_ue/biologico/2018/01/15/settore-bio-ue-nuovo-biotech-va-regolamentato-come-gli-ogm_5be03d4f-1eb6-48d4-8cfc-805df1d51b81.html

In Valpolicella 1350 firme contro i diserbanti chimici nei vigneti

In Valpolicella 1350 firme contro i diserbanti chimici nei vigneti

1350 firme anti-pesticidi e pro-agricoltura biologica

La raccolta è partita da due mamme vicine di casa a San Pietro in Cariano.

Hanno iniziato a raccogliere a tappeto firme a favore dell’agricoltura biologica dei vigneti in questione. Dopo alcuni casi sospetti di malesseri dovuti all’inalazione delle sostanze chimiche utilizzate per le coltivazioni vicine.

Le due, dopo essersi accorte di un odore molto forte nell’aria hanno deciso di recarsi agli Uffici Ambiente dei Comuni della zona ed hanno dato inizio alla petizione raccogliendo un ampio consenso nella zona.

fonte: https://www.cucina-naturale.it/san-pietro-cariano-valpolicella-1350-firme-anti-pesticidi-pro-agricoltura-biologica/

Millésime Bio: a gennaio il salone francese del vino bio

Solo vini biologici a Montpellier

Dal 29 al 31 gennaio 2018 si terrà all’Expo Park di Montpellier la 25° edizione di “Millésime Bio” dove saranno presenti 900 espositori provenienti da tutto il mondo e si calcola che accoglierà circa 4800 visitatori.

 

Tutti i vini presenti saranno ovviamente a certificazione biologica.

 

In occasione della fiera Agence Bio, l’agenzia francese del biologico, terrà una conferenza sul vino biologico dal titolo:

“Produzione e consumo in Europa e sviluppi normativi”.
Martedì 30 gennaio dalle 9:30 alle 12:30