Suolo e Salute

Autore: admin

De Girolamo su Terra dei fuochi: ora “grande operazione verità”

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Nunzia De Girolamo commenta l’adozione in Consiglio dei Ministri del cosiddetto “decreto Terra dei fuochi”. “Questo decreto è un punto di inizio per una nuova Campania. Un Campania dove la legalità è un valore applicato quotidianamente. Era un atto doveroso per i miei concittadini e per tutti quegli agricoltori onesti che sono schiacciati tra la Camorra e un danno di immagine spropositato. In tempi rapidi effettueremo il monitoraggio, l’indagine e la perimetrazione delle aree contaminate della Terra dei fuochi. In seguito la stessa operazione sarà portata a termine nel resto delle zone agricole della Regione Campania. Controlleremo campo per campo, perché lo Stato c’è. L’obiettivo è quello di arrivare a definire con esattezza quali sono le terre inquinate e quali no. A conclusione dell’indagine provvederemo con decreto all’individuazione delle aree food e no food, mettendo così termine a odiose speculazioni alle quali stiamo assistendo, ma soprattutto garantendo la salute di chi vive e opera in quelle terre. Sarà una grande operazione verità, necessaria dopo tutto quello che si è scoperto. Con il decreto di oggi introduciamo nel nostro ordinamento anche il reato di combustione illecita di rifiuti, perché dobbiamo fermare i roghi che ogni giorno gettano veleni nell’aria di quella zona. Da oggi chi brucia andrà in carcere e non pagherà solo una semplice sanzione”. Con queste parole il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Nunzia De Girolamo commenta l’adozione in Consiglio dei Ministri del cosiddetto “decreto Terra dei fuochi”.  “La perimetrazione – ha aggiunto il Ministro – sarà svolta in ogni territorio dagli enti preposti che saranno supportati dai corpi di polizia specializzati. Se i proprietari non daranno accesso ai loro fondi, quelle terre saranno inserite automaticamente tra quelle dove non è possibile produrre alimenti. Serve la collaborazione di tutti, perché è finito il tempo del rimandare, del girare la testa dall’altra parte. Ora dobbiamo sapere, circoscrivere, porre rimedio e bonificare”.

Fonte: AIOL

Nuove norme dal Mipaaf per il Registro fertilizzanti

E’ stato pubblicato nei giorni scorsi il DM n. 11175 del 17 luglio 2012 che definisce le nuove procedure di iscrizione informatizzata al registro dei fertilizzanti. Il Decreto modifica gli allegati 13 (Registro per i fertilizzanti convenzionali e Registro per i fertilizzanti consentiti in agricoltura biologica) e 14 (Registro dei fabbricanti di fertilizzanti) del Dlgs del 29 aprile 2010, n. 75 “Riordino e revisione della disciplina in materia di fertilizzanti, a norma dell’articolo 13 della legge 7 luglio 2009, n. 88”. Il testo completo è disponibile a questo link. Qui invece la nota esplicativa per la presentazione delle domande di iscrizione al Registro dei fertilizzanti on-line  e i moduli relativi

 Fonte: Sinab

Imu, cancellata la seconda rata per i terreni agricoli

“Il governo ha mantenuto l’impegno di cancellare la seconda rata dell’Imu per la prima casa e per i terreni agricoli e immobili strumentali”. Ad annunciarlo il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, durante la conferenza stampa che è seguita al Consiglio dei ministri.  Sulla decisione del governo, è intervenuto anche il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali De Girolamo: “Abbiamo mantenuto la parola data e abbiamo dimezzato l’onere dell’Imu per i terreni agricoli posseduti da ‘non agricoltori’. Le aziende agricole che hanno pagato nel 2012 possono stare tranquille e utilizzare per gli investimenti i 537 milioni di euro di risparmio fiscale che siamo riusciti ad ottenere per il settore con l’eliminazione dell’Imu”. “Ho chiesto poi di prevedere una riforma strutturale sulla tassazione per gli immobili agricoli che verrà trattata in sede di conversione della legge di stabilità alla Camera – ha proseguito De Girolamo -. Abbiamo previsto anche di ripristinare, per le società agricole, il diritto di optare per la tassazione in base al reddito catastale dei terreni. Su queste misure il mio ministero ha già reperito, attraverso tagli e risparmi, 108 milioni di euro, che potranno essere incrementati attraverso la collaborazione di tutte le forze politiche”.  “Ho lottato perché fosse riconosciuta la necessità di tutela ad un comparto fondamentale della nostra economia. Mi scuso con il presidente Letta e il ministro Saccomanni se ho usato a volte toni un po’ duri, ma l’ho fatto perché credevo in questa battaglia e perché il settore lo merita. Abbiamo dato un segnale importante all’agroalimentare. Ha vinto l’agricoltura italiana”, ha concluso il ministro. L’impegno del governo è stato salutato positivamente dal presidente Coldiretti Roberto Moncalvo, secondo il quale “l’annuncio dell’esenzione della seconda rata dell’Imu sui fabbricati rurali e sui terreni gestiti da coltivatori diretti o Imprenditori agricoli professionali è una scelta coerente con gli impegni assunti che riconosce giustamente il ruolo ambientale, sociale e culturale della nostra  agricoltura”.

Fonte: Agronotizie, Agrapress

Copagri su dati ISTAT: mense scolastiche sempre più bio

Secondo quanto riporta la Copagri basandosi sulle ultime rilevazioni Istat relative agli indicatori ambientali urbani, l’acquisto di prodotti alimentari bio destinati alle mense scolastiche è cresciuto nell’ultimo anno fino a toccare la percentuale del 78,7%. Si tratta, come su legge in un comunicato Copagri, di “un importante passo culturale ed una conferma del crescente apprezzamento per la produzione biologica nazionale”. Nell’apprezzare questo importante traguardo, Copagri pone l’accento sul fatto che “a tale iniziativa va affiancata una costante attività di educazione alimentare in genere, completata da sani comportamenti e stili di vita, affinché quanto di salutare e’ possibile acquisire a tavola non venga vanificato, ma anzi rafforzato nella quotidianità”.

Fonte: Copagri, Agrapress

Seminario INEA sull’uso sostenibile delle risorse idriche

L’impronta idrica e l’acqua virtuale sono al centro del seminario “Water and Food security: Food-Water and Food Supply Value Chains” organizzato dall’INEA, in collaborazione con la Fondazione Simone Cesaretti, che si sta svolgendo oggi a partire dalle 9:30, a Roma,  presso la sede dell’Istituto, via Nomentana 41. L’incontro rappresenta l’occasione per riflettere sul tema dell’uso sostenibile e responsabile della risorsa idrica, nell’ottica di una riduzione dei consumi di acqua legati all’alimentazione, garantendo al contempo la sicurezza alimentare e la produzione agricola. I lavori saranno aperti da Alberto Manelli, INEA e da Gian Paolo Cesaretti, Fondazione Simone Cesaretti. Interverranno Tony Allan, King’s College London, Massimo Gargano, ANBI, Giorgio Pineschi, Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare , Antonio Massarutto, Università di Udine, Sandro Dernini, Fao, Pietro Sandali, Coldiretti, Marco Benati, Confagricoltura, Giuseppe Cornacchia, Barbara Di Rollo, CIA, Francois Tomei, Assocarni, Vanessa Ranieri, WWF Lazio. Chiuderà i lavori Giuseppe Blasi, Ministero delle politiche agricole alimentari e Forestali.

Fonte: INEA

A Bruxelles una due giorni Slow Food su cibo, sostenibilità e agricoltura

E’ in programma giovedì prossimo 28 novembre a Bruxelles il convegno “Verso una politica alimentare comune basata sulla sostenibilità: utopia o realtà?”, promosso da Slow Food sotto il patronato del vicepresidente del parlamento Isabelle Durant. Lo stesso giorno, a partire dalle 15, si terrà anche il Convivium Slow Food di Bruxelles sul tema “Cambiare per un cibo buono, pulito e giusto”. Il giorno successivo inoltre, venerdì  29 novembre, il fondatore di Slow Food Carlo Petrini interverrà alla conferenza della Commissione Europea sull’agricoltura familiare cui l’ONU ha deciso di dedicare l’Anno Internazionale 2014, come riferito sempre in questa newsletter.

Fonte: Agrapress