Suolo e Salute

Mese: Marzo 2013

Studio UE: le Indicazioni geografiche “valgono” 54 miliardi di euro

Secondo uno studio pubblicato di recente dall’Unione Europea, il valore del sistema di tutela del marchio comunitario per tutti prodotti agricoli, le cosiddette “Indicazioni Geografiche”, superano la cifra complessiva di 50 miliardi di euro. Di questi, il 60% circa derivano dalla vendita nei paesi d’origine dei prodotti, il 20% dalle vendite in altri paesi UE e il restante 20% dalle esportazioni extra Unione Europea. Tra queste, la parte del leone è fatta dagli Stati Uniti, che da soli coprono il 30% del valore delle vendite complessive, seguiti da Svizzera e Singapore (7% ciascuno), Canada, Cina, Giappone e Hong-Kong (6% ciascuno). L’importanza delle Indicazioni Geografiche è stata sottolineata da Dacian Ciolos, Commissario Europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, che ha così commentato gli esiti dello studio: “I nostri prodotti Ig valgono 54,3 miliardi di euro in tutto il mondo, e rappresentano il 15% del nostro export totale di cibo e bevande. Questo dimostra la loro importanza nell’economia europea e l’importanza del nostro lavoro nel promuovere e difendere questo sistema. I prodotti ad indicazione geografica sono la chiave per la generazione del valore aggiunto locale  e per la creazione di posti di lavoro. Rendono l’agricoltura nelle aree rurali vitale e la nuova norma di qualità, che è recentemente entrata in vigore, migliorerà ulteriormente questa situazione”. Il documento completo, in lingua inglese, è consultabile a questo indirizzo.

Fonte: AIOL

Limonio aquilano: un convegno sul rarissimo endemismo abruzzese

E’ in programma domani, venerdì 8 marzo all’Aquila, presso l’Aula Magna del Corpo Forestale dello Stato, il convegno “Goniolimon italicum: scoperta, stato e prospettive di un endemismo unico al mondo”. L’incontro, organizzato dall’ Ufficio Territoriale per la Biodiversità dell’Aquila del CFS in collaborazione con il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e l’Università degli Studi di Camerino, intende porsi come momento di confronto per tutte le ricerche e i progetti di conservazione in atto per tutelare il Limonio aquilano, un rarissimo endemismo abruzzese (ovvero una specie presente esclusivamente in un territorio circoscritto) ed una delle specie vegetali più rare al mondo. Il Goniolimon italicum infatti è presente solamente in pochissime stazioni nel territorio delle conche aquilane, con una distribuzione che, curiosamente, sembra ricalcare quella degli antichi insediamenti italici. La sessione del mattino del convegno sarà dedicata alla descrizione della scoperta della prima popolazione, e vedrà come relatori Fernando Tammaro, dell’Università degli Studi de L’Aquila, e Sandro Pignatti, padre della botanica italiana (e autore della celeberrima Flora d’Italia), dell’Università degli Studi Roma La Sapienza. Seguirà la relazione di Fabio Conti, dell’Università degli Studi di Camerino, che parlerà della scoperta delle altre popolazioni del rarissimo Limonio. La seconda parte della mattinata sarà dedicata allo stato delle popolazioni di Limonio, mentre nel pomeriggio diversi relatori parleranno delle prospettive di conservazione, dalle ipotesi di reintroduzione e re-stocking alla protezione giuridica della specie, all’istituzione della Riserva Naturale Speciale “Doline di Ocre” fino alla protezione in ambito europeo tramite l’aggiornamento della Direttiva Habitat.

Fonte: CFS, AIOL

Agricoltura biologica, un premio di 1.000 euro per la migliore tesi di laurea

Il dipartimento di Economia, Società, Politica dell’Università di Urbino Carlo Bo, in collaborazione con la Fondazione Girolomoni, ha istituito un premio di mille euro riservato alla miglior tesi di laurea dedicata all’agricoltura biologica. Destinatari del premio gli studenti italiani che hanno conseguito il diploma di laurea quadriennale, specialistica o magistrale presso un ateneo italiano e che nella loro tesi abbiano affrontato il tema dell’agricoltura biologica, in particolare dal punto di vista delle problematiche economiche, sociali e ambientali ad essa collegate. Per partecipare al concorso è necessario presentare la domanda sull’apposito modulo e inviarla compilata in ogni sua parte entro e non oltre il 6 aprile 2013 al seguente indirizzo: Rettore della Università di Urbino Carlo Bo – Servizio Ricerca e Relazioni Internazionali -Via Saffi 1, 61029 Urbino (PU). Ulteriori dettagli sono disponibili sul sito dell’Università di Urbino e su quello della Fondazione Girolomoni.

Fonte: Greenews

“Corto e Mangiato 2013”, il festival dei cortometraggi bio quest’anno è dedicato all’acqua

Giunge quest’anno alla settima edizione “Corto e Mangiato”,  festival del cortometraggio sul cibo bio. L’iniziativa è promossa dalla cooperativa Gino Girolomoni insieme all’Istituto Alberghiero di Pesaro e al comune di Isola del Piano con il patrocinio del Consiglio Regionale delle Marche e della Provincia di Pesaro e Urbino. L’edizione di quest’anno è dedicata all’acqua, tema cui Suolo e Salute ha scelto di riservare la propria agenda e il calendario 2013. Questa risorsa, sempre più preziosa, è legata a doppio filo con l’agricoltura, se si pensa che oltre il 70% dell’intera disponibilità idrica del Pianeta è utilizzata a fini irrigui. Il concorso “Corto e Mangiato” è aperto alle scuole di ogni ordine e grado, alle università, alle associazioni e ai privati cittadini. L’edizione 2013 premierà i cortometraggi che avranno come tema centrale l’acqua ed è strutturato in tre categorie: acqua diritto e bene comune, sostenibilità ambientale, acqua e agricoltura biologica. Le opere ammesse, di durata non superiore ai 20 minuti e realizzate a partire dal 2006, potranno essere documentari, fiction, videoclip, o spot. Una giuria speciale formata da 60 studenti provenienti dall’Istituto Alberghiero Santa Marta, selezioneranno tra tutte le opere pervenute le dieci più interessanti per il contenuto culturale ed educativo e per il loro carattere tecnico-stilistico, che diverranno così finaliste del ” Premio Montebello d’oro”. I lavori selezionati saranno proiettati giovedì 21 Marzo 2013 nella sala audiovisivi del Monastero di Montebello (Comune di Isola del Piano, Provincia di Pesaro-Urbino) e una giuria presieduta dallo scrittore Andrea De Carlo e composta da personalità del cinema e della cultura sceglierà i tre vincitori, uno per ogni categoria, che si aggiudicheranno la targa Montebello d’Oro e un assegno di 500 euro ciascuno offerto dalle aziende bio Rapunzel, Ki e Naturasì. La premiazione avverrà venerdì 22 marzo, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, con una serata di gala che si terrà presso l’ISIS di Pesaro. Chiunque sia interessato a partecipare dovrà far pervenire presso Paolo Pagnoni Via A. Binda n° 10  61032 Fano ( PU), un massimo di due opere, accompagnate dalla scheda allegata, debitamente compilata in ogni sua parte, pena l’esclusione dal concorso. L’iscrizione al concorso è gratuita e la scadenza per l’invio dei lavori è fissata al 10 marzo prossimo.

Fonte: Greenews

La Thailandia si impegna a fermare il commercio dell’avorio

Storico stop della Thailandia al commercio dell’avorio quello annunciato da Yingluck Shinawatra, Primo Ministro thailandese, a margine del 16esimo meeting della Conferenza delle parti della Cites (Convention on international trade in endangered species of wild fauna and flora) in corso a Bangkok dal 3 al 14 marzo. Un annuncio di capitale importanza per la salvaguardia dei pachidermi, in considerazione soprattutto del fatto che il paese asiatico è il primo mercato mondiale non regolamentato dell’avorio al mondo.

In questo modo si compie un passo fondamentale nella direzione della tutela del commercio di specie selvatiche, rispondendo così alla petizione che il WWF ed altre associazioni ambientaliste hanno lanciato nei mesi scorsi e che ha visto l’adesione tra gli altri di personaggi del mondo dello spettacolo come Leonardo Di Caprio. “Come prossimo passo riformeremo la legislazione nazionale con l’obiettivo di porre fine al commercio dell’avorio e allinearci con le normative internazionali. Questo ci aiuterà a proteggere tutte le specie di elefanti, da quelli africani a quelli tailandesi selvatici o domestici“, ha affermato il Primo Ministro Shinawatra. “E ora anche il resto del mondo deve fare la propria parte, a partire dai paesi consumatori come l’Italia: siamo tra i più importanti mercati al mondo per prodotti come il legname tropicale e le pelli di rettile e questo attira commercianti illegali che vedono la possibilità di ripulire pelli e legno illegale. Il nostro paese deve impegnarsi seriamente a controllare e aiutare a gestire questi mercati per contrastare il traffico criminale di natura“, ha commentato in una nota il WWF Italia, che da anni si batte contro il bracconaggio e il commercio illegale delle specie.

Fonte: Greenme, Greenreport

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Lombardia, al via i fondi 2013 per la produzione dell’agroalimentare di qualità

Ammontano a 1,2 milioni di euro i fondi stanziati dalla Regione Lombardia per la promozione delle produzioni a marchio Dop e Igp, dei vini a denominazione di origine protetta e dei prodotti biologici. I fondi saranno stanziati nell’ambito del bando 2013 sulla misura 133 del Programma di Sviluppo Rurale, che finanzia le attività di informazione e promozione dei prodotti agroalimentari di qualità. A partire dal 1 marzo, giorno in cui il bando è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione, e fino al15 di aprile,  i consorzi di tutela, delle produzioni DOP/IGP e dei vini a denominazione DOGC e DOC e le associazioni di produttori biologici potranno presentare domanda per ottenere il cofinanziamento regionale per un importo massimo di 100 mila euro per le iniziative promozionali e pubblicitarie. Rientrano nel novero delle attività finanziabili dal bando la partecipazione a fiere e manifestazioni del settore agroalimentare, missioni commerciali e incontri con buyer e giornalisti, pubblicità e ricerche di mercato. Ulteriori informazioni possono essere ottenute consultando il seguente link della DG Agricoltura della Regione Lombardia

Fonte: Regione Lombardia, Sinab