Suolo e Salute

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AL SANA 2023 LA DOPPIA PERSONALITÀ DEL BIO

AL SANA 2023 LA DOPPIA PERSONALITÀ DEL BIO

La prima edizione B2B del Salone internazionale del biologico e del naturale è stata un successo, registrando lo stesso numero di presenze dell’edizione 2022 aperta anche al pubblico degli appassionati. La rivoluzione bio auspicata dalla rassegna bolognese deve però trovare il più vasto pubblico possibile per imporsi: è tempo di studiare una nuova formula? La proposta di Suolo e Salute dopo tre giorni di confronti con gli stakeholder

Il biologico è un settore dinamico e vivace e il Sana è, da 35 anni, una fiera capace di rinnovarsi continuamente per accogliere e rappresentare al meglio le mille energie del bio.

La novità dell’esclusività

La novità dell’edizione 2023, appena conclusa alla Fiera di Bologna, è stata l’esclusività della formula B2B, aperta cioè solo agli operatori del settore. Un esperimento da affinare ma che, come primo test, può essere giudicato positivamente, considerato che gli accessi registrati dagli organizzatori sono stati pari a 12.500 unità, più o meno lo stesso valore dell’edizione dello scorso anno, quando l’ingresso era però concesso anche al pubblico generico dei semplici consumatori e la rassegna, per la sezione “organic food”, era durata un giorno in più, comprendendo la domenica.

Una risposta convincente contro il pessimismo diffuso strumentalmente da chi, ad ogni accenno di rallentamento della crescita di questo mercato, ne approfitta per dare fiato alle cassandre di una prossima fine.

I dati diffusi da Nomisma in occasione della kermesse fotografano una realtà assai diversa: nonostante l’impatto negativo, è inutile negarlo, della crisi inflattiva il mercato interno del bio ha superato infatti per la prima volta la barriera dei 5 miliardi di euro di valore. Una performance trainata soprattutto dai consumi fuori casa, che a giugno hanno sfiorato 1,3 miliardi di euro all’anno, segnando una crescita del +18% rispetto al 2022.

Il cuore pulsante del bio

Il padiglione 29 dell’expo bolognese è da sempre il centro dei 20mila metri quadrati di superficie complessiva della rassegna e lo stand di Suolo e Salute, nel bel mezzo di questo padiglione, è stato anche quest’anno un movimentato crocevia obbligato di incontri e scambi di esperienze, opinioni e di idee tra i diversi attori del settore.

Un ruolo di riferimento per Suolo e Salute, il primo organismo di controllo e certificazione in Italia che, numeri alla mano (clicca per approfondire), rappresenta il 26% delle aziende e il 30% della superficie coltivata in biologico lungo tutta la penisola.

«Il nostro Paese – testimonia Alessandro D’Elia, direttore generale di Suolo e Salute – continua a rappresentare un punto di riferimento per il movimento del biologico globale».

L’evoluzione a tema main stream

«L’attenzione che la Commissione europea riserva nei confronti di questo metodo di produzione sostenibile, con l’obiettivo vincolante di raggiungere il 25% di superficie agricola europea, lo pone al centro di ogni politica di sviluppo rurale anche al nostro Paese». «Il bio è diventato main stream e questa trasformazione si è vista anche al Sana, con la folta presenza istituzionale a Rivoluzione bio, la presentazione della campagna promozionale di Ismea, l’ampia offerta convegnistica su decisivi temi normativi, economici, ambientali e sociali».

«Nel corso della rassegna bolognese abbiamo avuto l’occasione di confrontarci con i nostri clienti, con gli operatori e con gli stakeholder, interfacciandoci con nuove realtà, anche internazionali, che si affacciano con entusiasmo al nostro comparto».

La proposta

Il Sana è, in definitiva, una rassegna importante e centrale per Suolo e Salute, ma per essere considerata ancora lo specchio del comparto biologico italiano occorre affrontare scelte che portino a coniugare le esigenze di esclusività con quelle di inclusività.

«È giusto che, come ha fatto quest’anno, BolognaFiere offra occasioni di business al nostro settore, aumentando al Sana la presenza dei buyer a discapito dei semplici appassionati e curiosi». «La rivoluzione bio – rileva D’Elia – non si fa però solo con gli addetti ai lavori. I temi affrontati nei numerosi interessanti convegni della kermesse bolognese meritano una platea più vasta, la campagna promozionale di Ismea, per avere successo, deve essere presentata al numero più ampio possibile di spettatori». «È quindi giunta l’ora – conclude D’Elia – come sta capitando alle migliori rassegne fieristiche, di studiare formule alternative, anche attraverso una biennalizzazione, per rappresentare entrambe le personalità del bio: quella più intima e commerciale, e quella più aperta e sociale».

SANA 2023 è stata organizzata da BolognaFiere in collaborazione con FederBio, AssoBio e Cosmetica Italia, con il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, del Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Bologna.

Il bilancio della 35a edizione si chiude con il dato positivo dei 650 espositori, 20mila metri quadrati di superficie espositiva e 12.500 visitatori, il 10% dei quali provenienti dall’estero.

Il Salone, che ha beneficiato del sostegno e dell’attiva collaborazione di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, è stato visitato – su invito – da 200 buyer provenienti dai principali mercati internazionali, tra importatori di prodotti biologici, rappresentanti della GDO e operatori nell’ambito della cosmesi naturale e del food service. Sono 30 i Paesi rappresentati: Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Colombia, Corea del Sud, Danimarca, Emirati Arabi, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Iraq, Irlanda, Israele, Italia, Marocco, Messico, Moldavia, Perù, Regno Unito, Romania, Serbia, Singapore, Spagna, Slovenia, Stati Uniti, Svezia e Ungheria.

SUOLO E SALUTE è il primo organismo di controllo e certificazione del biologico in Italia con 23.000 operatori controllati; quasi 700mila ettari; oltre 5.300 aziende di produzione e preparazione e solo preparazione; rappresentando così il 26% degli operatori biologici italiani e il 30% della superficie agricola biologica nazionale.

Opera in Italia con 2 sedi principali, Fano (PU) e Bologna (BO), 16 sedi regionali e interregionali, oltre alla sede di Lamezia Terme (CZ) preposta alla gestione dati e all’aggiornamento informatico. In Italia s’avvale dell’opera di circa 130 persone, tra dipendenti e consulenti, e di 300 tecnici ispettori. ll biologico rappresenta per Suolo e Salute una passione che dura da oltre 50 anni, oggi però offre anche altri numerosi servizi di certificazione.

SANA 2023, UNA FORMULA RINNOVATA A SOSTEGNO DEL BIO

SANA 2023, UNA FORMULA RINNOVATA A SOSTEGNO DEL BIO

Al via a Bologna dal 7 al 10 settembre la 35° edizione della fiera di riferimento per il biologico italiano. Suolo e Salute è presente e vi aspetta presso i suoi spazi espositivi al padiglione 29

A Bologna va in scena la 35a edizione di SANA. Suolo e Salute non ha saltato un’edizione e sarà presente alla Fiera di Bologna anche dal 7 al 10 settembre 2023 con la consueta postazione del padiglione 29 stand D53.

Lo storico palcoscenico della sostenibilità

Un’edizione che, nelle intenzioni degli organizzatori, dovrà essere un’occasione di rilancio per il biologico, un segnale di ottimismo, un palcoscenico sempre più internazionale per disegnare un futuro di sostenibilità con riflessi positivi su tutta l’economia e l’intera società.

Ma se tre decadi fa la fiducia verso la missione dell’agricoltura sostenibile consentiva di riempire con relativa facilità gli spazi dell’esposizione felsinea, oggi l’orgoglio bio, tradito dal frastuono assordante del greenwashing, si deve rassegnare ad essere affiancato, nei sei padiglioni della kermesse, da altri compagni di viaggio.

I compagni di viaggio

Le tre macroaree di riferimento in cui si articolerà la rassegna organizzata da BolognaFiere saranno infatti:

Organic & Natural food (padiglioni 29 e 30, i cui spazi saranno aperti solo fino al 9 settembre), con una panoramica completa sull’agroalimentare bio e naturale, comprensiva di nuovi trend, innovazioni e ricerche a favore di un’alimentazione biologica, sana e giusta;

Care & Beauty dove saranno presenti le aziende produttrici e distributrici di cosmetici, prodotti per la cura del corpo naturale e bio, integratori ed erbe officinali;

Green Lifestyle con una proposta di prodotti di tendenza e soluzioni per la casa, l’abbigliamento e la vita sostenibile.

La svolta B2B

«Più di trent’anni fa, nel 1988 – afferma Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere – abbiamo avuto l’intuizione di affrontare per primi nel nostro settore i temi del biologico, del naturale, della sostenibilità: oggi quella scelta si dimostra un’avanguardia alla quale nessuno può sottrarsi, perché è su quei temi che si gioca il futuro del nostro pianeta».

«La svolta B2B dell’evento – continua il presidente – è una scelta coraggiosa e importante per sostenere il business e l’export delle imprese espositrici. Nell’edizione dell’anno della doppia alluvione abbiamo poi voluto dare un supporto alle aziende agricole della Romagna colpite, offrendo loro gratuitamente lo spazio espositivo, per aiutarle a ripartire».

L’impegno di Suolo e Salute

«Il biologico italiano – afferma Alessandro D’Elia, direttore generale di Suolo e Salute – rimane la punta di diamante dell’agroalimentare di qualità del nostro Paese. La Fiera SANA è tra i protagonisti che, nel tempo, hanno fortemente creduto in questo paradigma di sviluppo agricolo». «È quindi auspicabile una forte presenza di visitatori per un settore chiamato a realizzare la svolta della transizione ecologica voluta da Bruxelles».

«Il nostro organismo di controllo e certificazione – ribadisce D’Elia -, con la passione di sempre e i suoi oltre cinquant’anni di storia, certificando il 26% delle aziende bio italiane, continua a dare il suo fattivo contributo per aumentare la credibilità del settore che di fatto rappresenta la via maestra per mantenere la fiducia dei consumatori e ampliare ancora di più i margini di crescita».

I focus dell’edizione 2023

Tornano gli Stati generali del biologico con i due giorni (7 e 8 settembre) Rivoluzione Bio, giunta alla quinta edizione.

Un evento che vuole essere un luogo di confronto tra istituzioni, business leader ed esperti del settore per riflettere sullo sviluppo del biologico attraverso:

– la definizione delle azioni più efficaci per sostenere il ruolo e lo sviluppo del settore biologico, sempre più centrale nella transizione ecologica del nostro Paese e negli obiettivi di crescita definiti a livello Ue;

– la promozione del Piano di Azione Nazionale del Biologico, necessario a delineare la visione strategica del settore nei prossimi anni;

– l’individuazione degli strumenti necessari a sostenere la domanda di prodotti a marchio biologico, favorendo una maggiore consapevolezza tra i consumatori degli standard e dei benefici dell’agricoltura bio;

– la valutazione delle azioni a sostegno dell’export dei prodotti bio made in Italy e a contrasto dell’Italian sounding.

Si rinnova anche l’appuntamento con Sanatech, il Salone professionale dedicato alla filiera agroalimentare, zootecnica e del benessere biologico ed ecosostenibile che si occuperà di agricoltura biologica e di precisione, tracciabilità, economia circolare e tecnologie per la cosmesi naturale, aprendosi ai temi emergenti come biocontrollo e biopackaging.

Le novità

Verrà dato risalto alle novità di prodotto proposte dagli espositori attraverso l’area Sana Novità. L’avvio della collaborazione con la piattaforma di networking B2Match consentirà di valorizzare l’intera filiera, coinvolgendo in maniera virtuale numerosi visitatori  internazionali per tradurre in opportunità di business il loro interesse verso i prodotti esposti in fiera.

Inedito pure New on Sana, lo spazio per le start-up e le giovani imprese che puntano sull’innovazione e lo sviluppo sostenibile. L’iniziativa intende coinvolgere tali realtà, supportando i processi e i progetti a forte valenza innovativa nei segmenti agroalimentare, cosmetico, del confezionamento e di tutto ciò che è green.

Per rimanere aggiornati sulla manifestazione: www.sana.it

B/OPEN IN CONCOMITANZA CON VINITALY E SOL&AGRIFOOD

B/OPEN IN CONCOMITANZA CON VINITALY E SOL&AGRIFOOD

Dal 2 al 5 aprile al padiglione C di Fiera di Verona workshop, degustazioni guidate e incontri B2B sul biologico certificato

Torna B/Open e si affianca a Vinitaly e Sol&Agrifood. La terza edizione dell’unico evento B2B in Italia dedicato esclusivamente al food biologico si svolgerà infatti al padiglione C della Fiera di Verona dal 2 al 5 aprile (clicca per accedere alla pagina della fiera).

Sinergie tra rassegne

Con questa sinergia tra manifestazioni, Veronafiere desidera creare un hub dedicato al food di qualità, che già comprende in Sol&Agrifood prodotti di valore come olio evo, birra artigianale, alimenti tipici che ora, attraverso B/Open, si allarga al mondo del biologico certificato e alle produzioni attente alla sostenibilità.

Nel corso dell’evento sono previsti incontri B2B con delegazioni commerciali selezionate da Veronafiere; workshop, degustazioni guidate e cooking show.

Il workshop con le tendenze del bio

Nell’ambito del salone si terrà, martedì 4 aprile (dalle 11.30 alle 12.30) il talk show “Biologico, da nicchia a mercato” con la partecipazione del Sottosegretario di Stato del Masaf On. Luigi D’Eramo il Presidente di Assocertbio, Riccardo Cozzo (che presenterà i trend di numero operatori e superfici nel 2022 secondo l’osservatorio di Assocertbio), la piattaforma The Fork, che presenterà i risultati di una prima survey sull’utilizzo di ingredienti e prodotti biologici nei ristoranti abbonati all’app.

SANA 2023 PUNTA AL B2B

SANA 2023 PUNTA AL B2B

Il salone del biologico (Bologna 7-10 settembre 2023) compirà 35 anni e punterà ancora di più all’internazionalizzazione. Molte novità nell’area Food. Confermato il salone professionale Sanatech

Nel 2023 Sana, il Salone internazionale del biologico e del naturale, compirà 35 anni. Un anniversario che sarà celebrato con la definitiva svolta B2B (business to business), puntando ad un pubblico esclusivo di professionisti e buyer del biologico e del naturale.

L’alleanza con Ice

BolognaFiere vuole così rivitalizzare questa storica manifestazione dopo i numeri non del tutto positivi del 2022. Sana rappresenta del resto un’importante vetrina per il comparto del biologico e del naturale per il mercato italiano e, grazie alla collaborazione con Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, punta a rafforzare ulteriormente l’internazionalizzazione.

La novità è già nelle date di apertura, diversamente articolate per rispondere alle esigenze di buyer e professionisti in visita. L’esposizione Food di Sana 2023 infatti, si svolgerà dal 7 al 9 settembre, un giorno in meno rispetto alle aree del Care & Beauty e del Green Lifestyle che saranno aperte anche il 10 settembre.

Sana Food, dedicata all’agroalimentare biologico e naturale, valorizzerà i nuovi trend di consumo e le innovazioni di prodotto rispettose dell’ambiente.

Prodotti di qualità

Torneranno l’area Breakfast e l’area Mixology che riproporranno, naturalmente in versione bio, prodotti di qualità destinati a questi momenti di consumo. Per l’area Mixology è già confermata la partnership con Slow Food, che offrirà degustazioni di aperitivi con ingredienti prevalentemente biologici.

Tra le novità del Food la creazione e lo sviluppo di un’area Plant Based, risultato del continuo fermento e dinamismo di questa fetta di mercato, in ragione delle esigenze alimentari di vegani, vegetariani e flexitariani, sia nelle scelte di consumo domestico sia in quelle fuori casa.

 

Cosmetica e cura della persona

Sana Care & Beauty, la vetrina di cosmetici, prodotti per la cura del corpo naturale e bio, integratori ed erbe officinali e Sana Green Lifestyle accoglieranno dunque operatori e professionisti dal 7 al 10 settembre.

Insieme alla qualità dei prodotti Green per la cosmetica e la cura della persona, sarà dato ampio spazio alla Via delle Erbe, l’area realizzata in collaborazione con Tecniche Nuove e dedicata ai professionisti dell’erboristica, ricca di proposte esclusive di formazione e workshop.

Sanatech e Stati generali del biologico

È confermato anche Sanatech, il salone professionale dedicato alla filiera della produzione agroalimentare zootecnica e del benessere biologico ed ecosostenibile.

Sana 2023 sarà come sempre inaugurata dagli Stati generali del biologico, con Rivoluzione bio, luogo privilegiato di incontro e confronto tra tutti gli stakeholder e opinion leader del settore durante il quale saranno annunciati i dati sui consumi interni e sull’export bio.

B/OPEN 2021: SUOLO E SALUTE E’ PARTNER ED ESPOSITORE DELLA PRIMA FIERA DEL BIOLOGICO B2B

B/OPEN 2021: SUOLO E SALUTE E’ PARTNER ED ESPOSITORE DELLA PRIMA FIERA DEL BIOLOGICO B2B

Avrà luogo il 9 e 10 Novembre 2021 presso Veronafiere, B/Open, la manifestazione dedicata al biologico e prima fiera in Italia b2b.

L’evento è rivolto ad operatori di tutto il mondo, impegnati nell’ambito dei prodotti alimentari biologici e del natural self-care.

Suolo e Salute, primo organismo di controllo e certificazione del biologico in Italia, sarà presente alla manifestazione in qualità di partner dell’evento.

Autorizzato dal Ministero dell’Agricoltura all’esercizio delle attività di certificazione dal 1992, oggi in Italia controlla circa 20.000 aziende tra produttori e trasformatori, per un totale di 650.000 ettari di superficie coltivata a bio.

Grazie ai numerosi accreditamenti internazionali, può inoltre certificare le produzioni biologiche da esportare, direttamente nei più importanti mercati del mondo.

Con tutta l’esperienza realizzata nel settore, lo staff di Suolo e Salute sarà lieto di incontrarvi, all’interno dei suoi spazi espositivi.

Per tornare alla conoscenza e al confronto in presenza, non mancate!

Il 9 e 10 Novembre, VI ASPETTIAMO.

Per informazioni: sviluppo@suoloesalute.itufficiostampa@suoloesalute.it