Suolo e Salute

Mese: Febbraio 2014

De Castro: l’agricoltura italiana è uno dei pilastri dell’economia nazionale

Con la pubblicazione del rapporto “Italia 2014” dell’Eurispes, l’agricoltura è indicata come uno dei pilastri cui affidare il rilancio dell’economia, del prestigio e dell’immagine del nostro paese nel prossimo futuro. Sul tema è arrivato il commento di Paolo De Castro, che ha ribadito l’importanza dell’agricoltura come settore economico “solido e con significativi margini di crescita in termini di occupazione e fatturato”, sostenuto proprio per questi motivi con forza dall’UE. Per De Castro, il fatto che il rapporto Eurispes collochi l’agricoltura “tra i pilastri dell’economia nazionale e tra i fattori determinanti per la ricostruzione del ruolo dell’Italia nel mondo” insieme a cultura, turismo e manifattura conferma il valore centrale del settore agricolo per l’Europa, che proprio per queste ragioni ha scelto di destinare “circa il 40% del budget complessivo” proprio per le nuove misure definite dalla riforma della PAC che entrerà pienamente in vigore a partire dal 2014. “Risorse che, se ben utilizzate, potranno concorrere a consolidare l’immagine del Made in Italy alimentare nel mondo e a migliorarne ulteriormente le performance economiche richiamate dall’Eurispes”. Secondo il Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo  perché i comparti agricolo e agroalimentare nostrani possano davvero aumentare in competitività e confermare “il loro ruolo economico e identitario di primaria grandezza”, è necessario soprattutto puntare su una maggiore organizzazione del settore, in grado di sostenere la forte competizione a livello europeo e internazionale.

Fonte: Agrapress

De Castro: sicurezza alimentare tema globale e vera sfida dei prossimi anni

Intervenuto alla conferenza stampa di presentazione di Expo 2015 tenuta dal Presidente del Consiglio Letta, il presidente Comagri De Castro ha sottolineato che la sfida più importante per il prossimo futuro sarà quella di nutrire il pianeta, una sfida che, ha dichiarato lo stesso De Castro in un comunicato, “ segnerà in maniera definitiva gli equilibri di un futuro con nuovi bisogni sempre più globali”. La  food security, l’accesso al cibo per ogni abitante del pianeta, per De Castro sta assumendo sempre più contorni globali, e non riguarda più solamente l’antica dicotomia tra paesi ricchi e paesi poveri del mondo. Secondo il Presidente Comagri il vero punto nodale della questione risiede nel fatto che “la lunga epoca del cibo abbondante e a basso costo e’ terminata per lasciare il posto a un’era di nuova scarsità in cui dobbiamo essere capaci di produrre di più inquinando meno”. Una sfida multidimensionale, un “ nuovo e complesso contesto che si declina in più priorità, strettamente connesse tra loro, sulle quali intervenire: spreco alimentare, consumo di suolo e disponibilità d’acqua, senza dimenticare ricerca e innovazione”. E proprio su questo il prossimo Expo 2015, conclude De Castro, può concretamente rappresentare un’occasione unica e irripetibile perché il mondo intero si confronti sul tema e trovi soluzioni condivise per vincere fino in fondo la sfida della sicurezza alimentare mondiale.

Fonte: Agrapress