Suolo e Salute

Mese: Settembre 2025

SVIZZERA, IL MERCATO DEL BIOLOGICO È STABILE

SVIZZERA, IL MERCATO DEL BIOLOGICO È STABILE

Il mercato del bio in Svizzera è sostanzialmente stabile: 4,1 miliardi di franchi. L’agricoltura biologica rappresenta il 18,2 % della superficie agricola totale

BioSuisse ha presentato i dati sul consumo di prodotti biologici in Svizzera. Nonostante un contesto difficile, il settore ha generato un fatturato di 4,15 miliardi di franchi (4,44 miliardi di euro) in aumento dell’1,8% rispetto al 2023.

I consumi domestici da soli hanno generato un fatturato di 3,10 miliardi di franchi (3,32 miliardi di euro).

L’andamento non è omogeneo tra i diversi canali di vendita: lo specializzato ha registrato un calo, che ne ha ridotto la quota sul totale delle vendite al 5,7% (nel 2022 era del 6,7%), i discount – i cui marchi propri biologici stanno diventando sempre più popolari- hanno aumentato leggermente il fatturato dello 0,1%, raggiungendo una quota del 6,1%.   In super e ipermercati si è registrato un incremento del +0,9%.

Le due principali catene di vendita al dettaglio, Coop e Migros, si confermano di gran lunga leader: da soli coprono circa il 75% del mercato biologico svizzero.

La quota dei prodotti biologici sul totale delle vendite si conferma al 12,3%.

Nel 2024 la categoria di prodotti biologici con il fatturato più elevato è stata quello cereali e prodotti da forno, seguita dagli ortaggi, e dal lattiero caseario; al quarto posto, in linea con la tendenza globale, quella dei sostituti del latte (in primis bevande, ma in crescita anche i sostituti del formaggio).

Come nell’ultima indagine condotta nel 2022, nel 2024 il prezzo è rimasto il principale ostacolo all’acquisto e ha addirittura acquisito maggiore importanza. Altri criteri di scelta, come l’imballaggio, il gusto o la produzione nazionale hanno invece perso importanza.

I motivi per l’acquisto sono invece rimasti gli stessi tra il 2022 e il 2024. Tra i motivi personali, al primo posto il desiderio di evitare l’uso di pesticidi, un’alimentazione sana e la minor presenza di additivi.

Anche sul versante della produzione agricola i dati sono rimasti sostanzialmente invariati, con un leggero calo a 7.896 nel numero di aziende agricole, ma con la percentuale SAU stabile al 18,2%.

 

Fonte: https://www.bio-suisse.ch/it/la-nostra-associazione/ritratto/bio-in-cifre.html

ORGANIC MARKET CONFERENCE 2025: IL BIOLOGICO SOTTO LA LENTE DI INGRANDIMENTO

ORGANIC MARKET CONFERENCE 2025: IL BIOLOGICO SOTTO LA LENTE DI INGRANDIMENTO

Un evento dedicato all’analisi di mercato, alle aspettative dei consumatori e alla produzione

Il 24 e 25 settembre a Bruxelles si terrà l’Organic Market Conference (OMC) 2025.

Organizzato da AöL e.V. e OPTA Europe, l’evento si concentrerà su alcuni punti centrali per lo sviluppo del settore, per scoprire nuovi canali di vendita, avviare collaborazioni e sviluppare una comprensione più approfondita del mercato biologico europeo.

Come si stanno sviluppando i mercati del biologico nei singoli paesi europei?

Quali aziende li stanno plasmando?

Quali sono le caratteristiche e le attese dei consumatori e come sono organizzate le strutture della produzione?

Su questi aspetti si farà luce insieme a ospiti del mondo della politica e dell’economia.

Previsti anche approfondimenti su mercati come Polonia, Francia, Spagna e Paesi Bassi.

La conferenza si terrà presso il Comitato economico e sociale europeo, proprio nel cuore politico dell’UE.

Il 24 settembre si inizierà con un cocktail di benvenuto e una serata presso L42, un locale alla moda nel quartiere europeo di Bruxelles, dove ci sarà l’opportunità di incontrare e fare networking in modo informale con imprese e rappresentanti delle istituzioni europee.

 

AöL e OPTA coprono tutti i costi della conferenza e del catering, a carico dei partecipanti solo i costi di viaggio e soggiorno.

Per informazioni dettagliate sul programma  http://www.aoel.org/omc-25, per la registrazione gratuita: https://www.aoel.org/registration-omc-2025/