Campagna Fruitylife: cresce il consumo di ortofrutta bio in Italia, Francia e Germania

E’ stato avviato nel 2012 in Italia, Francia e Germania la campagna Fruitylife – “Frutta e verdura, sana e sicura”, co-finanziata dall’Unione Europea e dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e coordinata da Alimos-Alimenta la Salute. Scopo del progetto, di durata triennale, quello di promuovere il consumo di frutta e verdura attraverso azioni di informazione ed educazione riguardo la salubrità e la sicurezza dei prodotti ortofrutticoli freschi. Una recente analisi svolta nell’ambito dell’iniziativa si è occupata di monitorare l’andamento dei consumi di frutta e verdura nei tre paesi europei,  per comprendere in che modo cambiano le abitudini alimentari dei consumatori. In uno scenario in recessione quale quello attuale, il dato che risalta è quello sul cambio di abitudini alimentari: quattro italiani su cinque infatti (l’81%, rispetto ad una media europea del 63%) ha dichiarato di aver cambiato le proprie abitudini d’acquisto. La crisi si fa sentire in maniera meno evidente in Francia, dove comunque la percentuale resta elevata (64%) e decisamente meno in Germania, dove “solo” un intervistato su tre (il 34% del campione) ha ammesso che la propria  spesa è mutata rispetto a un tempo. Per quanto riguarda le specifica realtà del nostro Paese, i dati più recenti sono quelli forniti dall’”Osservatorio dei Consumi Ortofrutticoli” di Macfrut, riferite al periodo giugno 2012 – luglio 2013. Secondo queste rilevazioni, calano gli acquisti di frutta freca (-3,1%) e di verdura fresca (-2%), mentre i prodotti surgelati fanno registrare un lieve aumento (+0,7%), attestando la spesa totale per l’ortofrutta (sia fresca che surgelata) a 13,9 miliardi di euro. Diverso il dato per la Francia dove, secondo i dati del Kantar Worldpanel riferiti al 2012, si assiste ad una ripresa negli acquisti di frutta e verdura del 6,1% in valore di acquisto, pari al 3,2% in termini di volume di acquisti.  In Germania invece, stando alle elaborazioni dell’ufficio ICE di Berlino su dati  Fruchthandel, anche nel mese di agosto, tradizionalmente caratterizzato da un calo nell’acquisto di frutta, le vendite sono cresciute del 2%, malgrado un parallelo aumento dei prezzi di ben il 7%.

Malgrado queste cifre, secondo i dati forniti da Agrinsieme (in cui confluiscono CIA, Confagricoltura e Alleanza Cooperative Italiane) in Italia si consumano ancora mediamente 219 grammi di frutta al giorno a testa e 228 grammi di versura, superando così i 400 grammi totali indicati dall’OMS per una dieta sana ed equilibrata. A fronte di queste rilevazioni, sensibilmente differenti nei tre paesi europei al centro del progetto, un dato accomuna Italia, Francia e Germania: cresce ovunque infatti in maniera sensibile la preferenza dei consumatori per l’ortofrutta biologica. In Italia, come rivela il panel famiglie ISMEA/GFK EURISKO, gli acquisti di prodotti biologici confezionati nella GDO è aumentato dell’8,8% e l’ortofrutta bio, sia fresca che trasformata, ha fatto registrare un significativo +8%.

Crescite similari quelle registrate fa Ctifl e riferite al 2012 (rielaborazioni di dati di Agence Bio e Kantar Wordpanel), con un +6% i valore e un +5% in volume acquistato. Ancora più marcata la preferenza per il biologico dimostrata dai cittadini tedeschi che, secondo Organic Monitor (dati questi ultimi riferiti però al 2011) hanno aspeso oltre 6,6 miliardi di euro in prodotti alimentaari biologici, quasi un terzo dei quali (il 27%) sono rappresentati da prodotti ortofrutticoli biologici. Una chiara indicazione di come sia in costante crescita l’attenzione per alimenti sani e sicuri per l’ambiente, come ha rilevaro il responsabile del progetto Massimo Brusaporci. Maggiori informazioni sulla campagna europea possono essere ottenute consultando il sito Frutylife (http://www.fruitylife.eu/it/fruitylife) in cui tra l’altro è possibile scaricare il Libro bianco sulla sicurezza alimentare, avere numerose informazioni sulla stagionalità dei prodotti ortofrutticoli, preziose informazioni sui metodi migliori per il loro consumo e diverse ricette suddivise per tipo di frutto e di ortaggio.

Fonte: Greenews.info, Fruitylife.eu

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