Suolo e Salute

Mese: Marzo 2014

Proposta UE, le reazioni/Copagri

Secondo Copagri, intervenuta in merito all’esito della riunione del consiglio agricolo, “sono stati compiuti passi in avanti”. In particolare, per quanto riguarda la promozione del bio  “si va verso un aumento del cofinanziamento europeo per i programmi ed il contenimento dei costi per le aziende agricole, evitando anche appesantimenti procedurali”. Per la confederazione gli obiettivi generali della riforma sono “condivisibili”, anche se resta il “tabù da abbattere sull’etichettatura d’origine delle carni trasformate”, auspicando al contempo l’introduzione dell’obbligo  “nel rispetto della libera e consapevole scelta dei consumatori e per la massima valorizzazione del prodotto”.
Fonte: Agrapress

Proposta UE, le reazioni/FederBio

“Con l’obiettivo di sostenere l’ulteriore sviluppo del settore biologico in piena e continua espansione e per garantire una concorrenza leale, la proposta legislativa e il piano d’azione sul bio richiedono un impegno ampio e costante”. Questa la posizione di FederBio in merito alla proposta di riforma del settore del biologico della Commissione Europea. La proposta ed il relativo piano d’azione, secondo il presidente Carnemolla, “concludono anche su questo versante l’impegno della commissione uscente e consegnano a quella che verrà nominata dopo le prossime elezioni europee, e alle presidenze di turno greca e italiana, un importante lavoro da concludere entro l’anno”. “Rispetto ad alcune novità introdotte nel testo, come ad esempio la certificazione di gruppo – continua Carnemolla – c’e’ ancora da lavorare così come e’ ancora da affrontare il tema della semplificazione burocratica e di un effettivo coordinamento e standardizzazione del sistema di certificazione a livello europeo”. FederBio, precisa il suo presidente, “intende chiedere al ministro Martina e al viceministro con delega Olivero la riapertura di un tavolo di concertazione politica perché da ora in avanti vi sia un presidio condiviso dei tavoli di lavoro a Bruxelles su questo dossier, considerato il ruolo leader che l’Italia riveste nel settore bio a livello europeo”.

Fonte: Agrapress

Proposta UE, le reazioni/Confagri

Come era lecito attendersi, alla proposta di riforma del biologico presentata dall’UE sono seguite numerose reazioni dal mondo dell’agricoltura e della politica. Per Confagri si tratta di un passo avanti che tuttavia presenta molti interrogativi aperti. “Se da un lato il testo permette al mondo del biologico di aprirsi anche ad altri temi della sostenibilità, quale l’uso dell’acqua e dell’energia, dall’altro enuncia solo i principi generali del sistema bio, rimandando la parte applicativa ad atti delegati”, si legge in un comunicatodella confederazione, secondo cui la procedura adottata dall’UE “di fatto, esclude qualsiasi tipo di confronto con le associazioni degli imprenditori”. Mentre al contrario, continua Confagri, “una filiera cosi importante come quella del biologico ha bisogno di regole condivise e non di atti delegati”, in particolare nel caso specifico dell’Italia che, ricorda la confederazione “l’italia e’ uno dei paesi più importanti per la produzione e trasformazione del biologico”. Il comunicato si chiude con l’auspicio che il documento “venga ripreso e discusso durante il prossimo semestre italiano in maniera più approfondita e con meno deleghe in bianco alla commissione europea”.
Fonte: Agrapress

L’Ercole Olivario ai NAC

Si svolgerà sabato prossimo 29 marzo a Spoleto la premiazione dell’”Ercole Olivario”, riconoscimento destinato ai produttori di qualità di olio extravergine d’oliva. Con gesto dal forte valore simbolico, il premio, promosso da Unioncamere e Camera di Commercio di Perugia, quest’anno è stato assegnato anche ai NAC, i Nuclei Antifrodi Carabinieri, riconoscendo l’importante azione di tutela svolta in particolare proprio nei confronti del comparto olivicolo. Tra le motivazioni del premio infatti “l’azione antifrode sviluppata contro i nuovi fenomeni di contraffazione del principale prodotto di eccellenza italiano, a tutela dei consumatori e degli stessi produttori onesti che operano nel settore”. Il Premio è stato consegnato al Colonnello Maurizio Delli Santi, Comandante dei Nuclei Antifrodi Carabinieri, dal Presidente Unioncamere Ferruccio Dardanello e dal Presidente del Comitato Promotore del Premio Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio di Perugia, alla presenza del Vice Presidente del Senato, Sen. Linda Lanzillotta, dell’On. Colomba Mongiello (promotrice della c.d. “legge Salva Olio”), e del Responsabile delle Relazioni Esterne di Unaprol, Michele Bungaro.
Fonte: AIOL

Export vino, pubblicata la circolare che semplifica le procedure

E’ stata pubblicata sul sito del Mipaaf la circolare con cui l’ICQRF, l’ispettorato repressione frodi, consente ai produttori di trasportare fino alla dogana italiana il vino con i documenti vigenti sul territorio nazionale. In questo modo, la documentazione per l’esportazione continuerà ad essere predisposta direttamente in Dogana e sarà possibile farlo anche in maniera cumulativa per più prodotti e/o produttori, consentendo un maggiore snellimento burocratico e un importante risparmio sia in termini di tempo che economici. La circolare in questo modo affronta e risolve una problematica emersa l’anno scorso, con l’entrata in vigore della nuove norme dell’UE sulla circolazione dei prodotti vitivinicoli, che costringeva le imprese produttrici a predisporre la documentazione per i prodotti destinati ad esportazione non appena usciti dalla cantina. Sulla circolare, si è anche espresso il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, che ha dichiarato che “si tratta di un ulteriore passo in avanti verso la semplificazione delle procedure che gravano sui nostri produttori. Il sostegno all’export è un obiettivo che dobbiamo perseguire anche con provvedimenti come questo. La circolare può essere consultata a questo link.
Fonte:AIOL

L’OMA si riunisce a Buenos Aires

E’ iniziata ieri mercoledì 26 marzo 2014 l’Assemblea Generale dell’Organizzazione Mondiale degli Agricoltori (WFO-OMA), riuniti a Buenos Aires per confrontarsi su sicurezza alimentare, cambiamento climatico, innovazione, agricoltura giovanile e filiera agricola. I lavori proseguiranno fino a sabato prossimo 29 marzo e vedranno anche la partecipazione dei rappresentanti di molte importanti organizzazioni internazionali come FAO, IFAD, GFAR, UPOV, WMO, NWP, OIE, IMS, UNIDROIT, IFC. Nella capitale argentina sono giunte circa 100 confederazioni agricole provenienti da 80 Paesi diversi riunite presso la Sociedad Rural Argentina (SRA), l’organizzazione agricola designata ad ospitare l’evento dopo la Ja Zenchu, Central Union of Agricultural Cooperatives in Giappone. Per discutere le principali sfide cui è chiamato il mondo agricolo internazionale, pertanto, l’assemblea è stata preceduta da quattro workshop di approfondimento dedicati al benessere animale negli allevamenti, al miglioramento dei contratti agricoli, ai processi innovativi nel settore e ai servizi dell’agricoltura legati al clima. “Come ogni anno – ha dichiarato Marco Marzano, Direttore Esecutivo dell’OMA –  l’Assemblea Generale dell’Organizzazione Mondiale degli Agricoltori sarà un’importante momento di confronto per il mondo dell’agricoltura internazionale che, a Buenos Aires, discuterà delle grandi sfide che ci aspettano nel prossimo futuro. Verso quale direzione si sta muovendo l’agricoltura globale, come sta cambiando per far fronte agli effetti del cambiamento climatico, quali strade innovative dovrà percorrere per intraprendere un nuovo rinnovamento e far fronte alla crisi economica: saranno questi i temi sui cui gli agricoltori di tutto il mondo si confronteranno per delineare quale futuro è possibile per l’agricoltura”. Oltre a costituire occasione di confronto, l’Assemblea Generale di Baires rappresenterà inoltre un importante appuntamento politico per l’Organizzazione Mondiale degli Agricoltori che eleggerà un nuovo presidente per i prossimi tre anni. La nomina che avverrà nel corso dell’assemblea di domani, 28 marzo, e coinvolgerà tutti i membri chiamati a scegliere  il successore dell’attuale presidente, l’ americano Robert Carlson.
Per ulteriori informazioni: http://omabs.com.ar/ e www.wfo-oma.org