Suolo e Salute

Mese: Novembre 2013

Vino: nel 2013 quasi 48 milioni di ettolitri. De Girolamo: un settore che può fare la differenza

Secondo quanto si apprende in un comunicato del Mipaaf, grazie al clima favorevole degli ultimi mesi la produzione vinicola italiana per il 2013 dovrebbe attestarsi tra i 47 e i 48 milioni di ettolitri: ad oggi, secondo il Ministero, è oramai terminata la raccolta di circa il 95% dell’intera produzione nazionale. Sui dati del Mipaaf il commento del Ministro De Girolamo, che sottolinea l’importanza della performance del settore: secondo il Ministro, si tratta di “una delle migliori notizie di quest’anno: il merito e’ unicamente dei produttori e delle organizzazioni di categoria”, ribadendo l’importanza della “tenacia e professionalità” degli operatori del comparto. “Il valore del nostro vino si misura anche attraverso l’export, che quest’anno ha generato un fatturato che si aggira intorno ai cinque miliardi”, ha ricordato il Ministro, auspicando che il governo, pur considerando l’attuale situazione economica, sappia agire nella maniera migliore, e con la massima determinazione, per sostenere  “un settore che davvero può fare la differenza nel processo di ripresa del nostro paese”. Su questo punto in particolare De Girolamo ha comunicato che il suo Ministero sta lavorando già da settimane alla semplificazione di molte procedure, dichiarando altresì che i primi risultati di questo lavoro saranno visibili entro la fine di quest’anno.

Fonte: Agrapress

FederBio e SDA Bocconi insieme per il biologico

E’ stato stipulato un accordo di collaborazione pluriennale tra FederBio e Bio management Lab, l’osservatorio sull’agroalimentare biologico della Scuola di Direzione Aziendale della Bocconi, con lo scopo, come si legge in un comunicato della federazione, di “contribuire alla creazione di un «sistema bio Italia» efficiente, dinamico e moderno, un modello di sviluppo basato su regole e prassi gestionali all’avanguardia per rafforzare il biologico «made in Italy» e portarlo anche all’estero”. Sull’accordo anche il commento del Presidente FederBio, Paolo Carnemolla, secondo il quale “c’è necessità di consolidare e diffondere i risultati acquisiti anche per contaminare l’altra economia, formare nuovi imprenditori e migliorare le capacità manageriali in un settore in cui troppo spesso questi aspetti sono stati trascurati”. “Da questa consapevolezza – ha concluso Carnemolla – nasce l’accordo con SDA Bocconi”.

Fonte: FederBio, Agrapress