Suolo e Salute

Mese: Ottobre 2013

Il nuovo rapporto AEA ribadisce l’allarme inquinamento dell’aria

E’ stato appena pubblicato il nuovo rapporto sulla qualità dell’aria in Europa, a cura dell’AEA, l’Agenzia Europea per l’Ambiente. Il dato che più colpisce è l’altissima percentuale di cittadini dell’Unione Europea che, dati alla mano, è esposto a livelli di inquinanti atmosferici considerati nocivi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità: ben 90 cittadini europei su 100 infatti patiscono gli effetti combinati dell’inquinamento derivante dal trasporto stradale, dalle emissioni industriali, quelle agricole e quelle residenziali. Malgrado gli sforzi fatti negli ultimi anni da molti governi dell’Unione per far fronte a questo problema, e malgrado molte misure (spesso abbastanza impopolari) adottate da numerose amministrazioni locali per ridurre il livello degli inquinanti, il problema resta aperto e lontano da facili soluzione. Due, su tutti, gli inquinanti che destano maggiori preoccupazioni, il particolato e l’ozono troposferico, cause potenziali di problemi respiratori, malattie cardiovascolari e, conseguentemente, di una minore aspettativa di vita.

Nel triennio 2009-2011, per esempio, ben il 96% degli abitanti delle città europee è stato esposto a concentrazioni di particolato fine (P.M 2.5) superiori ai limiti indicati dalle linee guida dell’OMS, percentuale che sale addirittura al 98% nel caso dell’ozono (O3).

Non solo, stando alle ultime ricerche, deve essere ulteriormente abbassata la soglia della concentrazione alla quale questi inquinanti hanno effetti diretti sulla salute umana. Ma non è solo l’uomo, evidentemente, a risentire dell’avvelenamento dell’atmosfera, dal momento che elevate concentrazioni di azoto sono all’origine dell’eutrofizzazione di molti ecosistemi europei. Molto chiaro, in questo senso, il punto di vista dell’AEA, espresso per voce del suo presidente, il belga Hans Bruyninckx: : “L’inquinamento atmosferico sta causando danni alla salute umana e agli ecosistemi. Un’ampia parte della popolazione non vive in un ambiente sano secondo gli standard attuali. Per avviare un percorso che porti alla sostenibilità, l’Europa deve essere ambiziosa e rendere più severa l’attuale normativa”. Considerazioni condivise dal commissario all’Ambiente europeo Janez Potočnik, consapevole dell’importanza attribuita alla questione dai cittadini europei: “Per molte persone la qualità dell’aria costituisce una della maggiori preoccupazioni. Gli studi dimostrano che un’ampia maggioranza dei cittadini è consapevole dell’impatto della qualità dell’aria sulla salute e chiede alle istituzioni di intervenire a livello europeo, nazionale e locale, anche in tempi di austerità e difficoltà. Sono pronto a dare una risposta a queste preoccupazioni attraverso il prossimo Riesame della qualità dell’aria della Commissione”.

Fonte: AIOL

Agricoltura, le principali misure presenti nella Legge di Stabilità

Sono molte le misure presenti nella Legge di Stabilità che riguardano il settore agroalimentare. Una delle più significative riguarda i giovani agricoltori, di età compresa tra i 18 e i 40 anni, per i quali la norma prevede un’assegnazione in via preferenziale dei terreni pubblici ad uso agricolo  in affitto o concessione, includendo anche un meccanismo di determinazione del canone che impedisca operazioni speculative. Vengono inoltre ripristinate le agevolazioni tributarie previste per la piccola proprietà contadina e per gli interventi fondiari operati da Ismea. Contemporaneamente, viene rifinanziato con 5 milioni di euro il Fondo per la distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti, condizione che riguarda ben 4 milioni di italiani in tutto il paese. Viene confermato inoltre anche per il 2014 lo stanziamento di 120 milioni di euro sul Fondo di solidarietà nazionale per gli aiuti sulla spesa assicurativa, con i quali sarà possibile coprire le esigenze di spesa fino all’attuale campagna assicurativa, e partire con la nuova programmazione comunitaria senza interruzioni che potrebbero compromettere l’ingresso di nuove realtà produttive. La legge prevede inoltre aliquote ridotte per i prodotti petroliferi impiegati in lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella silvicoltura e piscicoltura e nelle coltivazioni sotto. Sono previsti inoltre 60 milioni di euro (di cui 30 mln di euro per il 2014, 15 mln di euro per il 2015, 15 mln di euro per il 2016) per il rifinanziamento della legge 449/99 al fine di sostenere lo sviluppo e la competitività del sistema agricolo ed alimentare nazionale In vista di Expo 2015. Infine, vengono stanziate le risorse necessarie per la copertura della quota nazionale dei programmi cofinanziati dall’Unione europea per il periodo 2014/2020, nel settore dei fondi strutturali, dello sviluppo rurale e della pesca. Una misura particolarmente significativa in quanto definisce le regole di partecipazione al cofinanziamento di tutti i programmi italiani tra Unione europea, Stato e Regioni. Ulteriori dettagli sul provvedimento possono essere consultati sul sito di Agricoltura Italiana On Line, la rivista telematica del Mipaaf.

Fonte: Mipaaf

De Girolamo sulla Legge di Stabilità: positive le misure per il settore agroalimentare

 “Ancora una volta il Governo ha dato attenzione al mondo agroalimentare e della pesca, con misure importanti che andranno a beneficio delle piccole e medie imprese del comparto e che favoriscono anche il ricambio generazionale. (…) In questo contesto credo sia un segnale molto positivo aver ripristinato le agevolazioni per la piccola proprietà contadina, favorendo gli agricoltori per i quali la terra è uno strumento di lavoro. Allo stesso tempo abbiamo inserito delle norme che favoriscono l’ingresso dei giovani in agricoltura, attraverso facilitazioni per l’accesso al credito e alla terra stessa. Nel bilancio abbiamo stanziato anche circa 10 miliardi di euro per coprire la quota di competenza nazionale suddivisa tra Stato e Regioni per l’attuazione delle politiche comunitarie per il settore agricolo e per quello della pesca”. Questo uno stralcio della dichiarazione resa dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, a commento delle misure per il settore agroalimentare e della pesca contenute nella Legge di Stabilità. “In vista di Expo – ha proseguito De Girolamo – e del contributo decisivo che il Ministero delle politiche agricole è chiamato a dare sono state assegnate le risorse che verranno utilizzate anche per la realizzazione del Padiglione Vino, un vero e proprio fiore all’occhiello per l’Italia”.

Fonte: AIOL

De Castro: l’agricoltura tema sempre più centrale. Serve nuova visione globale

Intervenuto al Forum eurasiatico di Verona, dedicato all’innovazione e all’internazionalizzazione, il presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo Paolo De Castro ha dichiarato che “il tema dell’agricoltura, e più in generale del cibo, sta aumentando in maniera esponenziale la sua centralità e la sua strategicità nello scenario internazionale”. Secondo De Castro, “oggi le politiche per il settore agroalimentare, così come le scelte imprenditoriali, non possono più essere confinate entro il recinto europeo, ma devono necessariamente confrontarsi su scala globale”. Il presidente Comagri ha anche auspicato che Europa a Asia, considerati “due tra i principali attori internazionali”, “stimolino una nuova visione globale delle politiche agricole e alimentari e si dotino, in tempi brevi, di strumenti di governance funzionali a mitigare gli effetti delle inevitabili turbolenze connesse all’era d’instabilità dei mercati in cui siamo entrati”.

Fonte: Agrapress

Progetto Mise: missione in Corea del Sud

Dopo lo svolgimento del seminario informativo del 22 aprile scorso e gli incontri B2B con operatori coreani presso la Buyers Lounge al SANA 2013, nell’ambito del programma MISE che FederBio e Federalimentare stanno portando avanti in maniera congiunta per promuovere il Made in Italy di qualità (se veda a questo proposito anche la notizia relativa alla prossima Kosherfest di fine ottobre), è prevista  per il 7 novembre prossimo una missione in Corea del Sud presso il COEX hotel International di Seoul in concomitanza con lo svolgimento della manifestazione Korea Food Week, la più importante manifestazione del settore in Corea. In particolare, nel corso della mattinata si svolgerà un workshop di presentazione del mercato italiano dei prodotti biologici per operatori del settore (importatori, distributori, referenti Ho.re.ca., giornalisti, aziende), mentre a seguire nel pomeriggio si svolgerà una serie di incontri B2B. Per partecipare non è prevista alcuna quota di iscrizione: le aziende interessate dovranno farsi carico unicamente delle spese vive di viaggio e soggiorno e l’eventuale costo di spedizione dei propri prodotti.

Agroalimentare religioso: i prossimi appuntamenti

Proseguono le iniziative nell’ambito del progetto MISE che FederBio, insieme a Federalimentare, sta conducendo nell’ambito della promozione delle certificazioni agroalimentari del Made in Italy di qualità  Bio e religiose Kosher e Halal. Il progetto, che proseguirà fino alla fine del 2014, è realizzato in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e con il Centro Isclamico Culturale d’Italia. Il prossimo appuntamento è in programma il 29 e 30 ottobre prossimi negli Stati Uniti per Kosherfest: nell’ambito della manifestazione è previsto l’allestimento di uno stand (n. 717) di 24 mq presidiato da hostess bilingue che distribuiranno materiale del progetto e raccoglieranno i contatti dei potenziali interessati. Scopo della partecipazione è quello di aumentare la conoscenza dei prodotti Made In Italy certificati Kosher negli USA. E’ previsto in particolare l’incontro con il Rabbino a capo della sede nazionale di UCEI  (Unione delle Comunità Ebraiche in Italia), con il rappresentante di Ortodox Union e altri enti ufficiali.  La partecipazione al Kosherfest è riservata alle aziende già certificate Kosher. Non sono previste quote di iscrizione, mentre sono a carico delle aziende le spese di viaggio e soggiorno e la spedizione dei prodotti. In allegato la circolare di presentazione del Kosherfest da compilare e rinviare a Luisa Colombo l.colombo@federbio.it